E’ il film di Alberto Inurrategi “YOUR HIMALAYA” a vincere il 1° Premio per la categoria Gran Premi del Cervino international Filmfestival. Il film, già premiato al festival di Trento, ha colpito la Giuria al femminile di questa edizione “per l’originalità e il ritmo attraverso i quali riesce a comunicare la dimensione interiore di un rapporto continuo e vitale con la montagna. Il dramma della separazione viene trasmesso con la poeticità del testo, l’efficacia della musica e la bellezza della fotografia”.
Una scelta coraggiosa per il Premio nella categoria Lungometraggi. I 2000 euro del premio sono andati al film di Seiichi Motohashi ALEXEI TO IZUMI di (Giappone 2002 104′). Il documentario (perchè di questo si tratta) è uscito vincitore di fronte a grandi produzioni televisive come “Shackleton” con la starr Kenneth Branagh oppure all’accattivante “Kokushka” del russo Alexander Rogozhkin. Il film giapponese è ambientato in Bielorussia, in un villaggio vicino alla disgraziata città di Chernobyl. I vecchi del villaggio si rifiutarono di abbandonare le loro case dopo la contaminazione, restando tenacemente legati al loro stile di vita e alla loro fontana d’acqua che li disseta da sempre. Il regista giapponese, con una sensibilità forse unica derivata dall’esperienza di Hiroshima, ha vissuto nel villaggio per più di un anno, riuscendo a trasmettere allo spettatore il lento fluire della vita arcaica di una comunità , legata alle proprie radici, e ai margini di grandi trasformazioni e catastrofi dell’era post sovietica.
Per la categoria documentari il Premio è andato a “LES NAUFRAGES DU MONT BLANC” di Denis Ducroz (Francia 2002 52′ video) che ricostruisce la complessa e controversa vicenda alpinistica del natale del 1956 sul Monte Bianco, attraverso materiali filmici e fotografici d’epoca, interviste attuali e la messa in scena della tragedia che ha coinvolto Bonatti e due ragazzi belgi.
Il 2° Premio, sempre per la categoria documentari, è andato a “FLUCHT ÃœBER DEN HIMALAYA” di Maria Blumencron (Germania 2000 30′ video) che racconta le vicende dei bambini tibetani che vengono accompagnati verso l’India attraverso l’Himalaya per ricevere un’educazione legata alle loro tradizioni, messe al bando nella loro terra dopo l’occupazione cinese.
Il Premio Speciale della Giuria per il Miglior Film di alpinismo offerto dal CAI – Club Alpino Italiano di 2500 euro, è andato a “NON LA VOGLIONO CAPIRE… CERRO TORRE” di Christoph Frutiger, Christine Kopp, Thomas Ulrich (Svizzera 2002 48′ video), mentre una menzione della Giuria è andato a “OFF THE RAILS” di Richard Dennison e James Heyward (Nuova Zelanda-Australia 2002 52′ video).