Lo slalom di Wengen vede il ritorno al successo di Ivica Kostelic. Il 30enne croato, rimasto fermo un mese in questa stagione per un'operazione al menisco, sotto lo sguardo vigile della sorellina Janica che ormai lo segue dappertutto trionfa su un pendio sul quale si era già imposto otto anni fa.
Per Ivica è il decimo successo in carriera, l'ottavo in slalom, il primo dalla gara dell'Alta Badia del 22 dicembre 2008. Ma c'è un dubbio: le immagini del passaggio dell'ultima porta della prima manche di Kostelic rivelano che il croato potrebbe averla saltata, ma secondo la Fis il passaggio del croato era buono, così come quello di Benny Raich, quarto, che sembrava ancora più dubbio.
Ad ogni modo la classifica ufficiale dice che Kostelic ha preceduto di 29 centesimi lo svedese Andre Myhrer, che torna sul podio in slalom dopo più di tre anni, e di 53 l'austriaco Reinfried Herbst capoclassifica di specialità. Col quarto posto Raich si porta a soli 18 punti dalla leadership di Carlo Janka nella classifica generale di Coppa del Mondo. Quinto posto per il vincitore di Adelboden Julien Lizeroux davanti a un Silvan Zurbriggen sempre molto continuo e a Marcel Hirscher.
Buio pesto in casa azzurra: Manfred Moelgg e Patrick Thaler sono usciti nella prima manche, solo Giuliano Razzoli è arrivato al traguardo, ventitreesimo, mentre Cristian Deville è stato squalificato nella seconda prova. La Coppa del Mondo maschile si trasferisce ora nel tempio austriaco dello sci, Kitzbuehel, dove da venerdì a domenica si svolgeranno un superG, una discesa e uno slalom, le ultime due gare varranno anche per la classica combinata dell'Hahnenkamm.