Macugnaga Monte Rosa è tra le Comunità Walser italiane che sostengono la candidatura Walser a Patrimonio dell’umanità UNESCO.
La delegazione nella comunità Walser di Macugnaga Momte Rosa
A Macugnaga Monte Rosa, nella giornata di martedì 3 agosto, è proseguita la serie di incontri che la dottoressa Elena Sinibaldi, funzionaria del Ministero della Cultura, nonché antropologa e responsabile delle candidature UNESCO, sta sviluppando tra le Comunità Walser italiane. Nel corso dele giornate precedenti, ha visitato Gressoney e Alagna e prossimamente sarà in val Formazza.
All’incontro era presente la delegazione UNESCO – IVfW (Internationale Vereinigung für Walsertum) composta da Patrizia Cimberio, consulente UNESCO e coordinatrice team Walser UNESCO Italia, Paul Schnidrig, presidente dell’ IVfW, Bruno Pelli, vice presidente – Südwalser dell’IVfW e responsabile del progetto di candidatura UNESCO, Roberta Locca, pres. Presmell – Ass. culturale Walser, Ecomuseo della Val Vogna (Valsesia) e Daniela Valsesia responsabile dello Sportello Walser di Macugnaga nonché rappresentante del team Walser UNESCO.
Ai piedi della parete est del Monte Rosa gli importanti ospiti sono stati accolti dal presidente della Provincia del VCO Arturo Lincio, dal sindaco Stefano Corsi e da una delegazione di Walser macugnaghesi entusiasti nell’apprendere che la candidatura transnazionale, con l’Italia capofila, intitolata: “Le Walser Wege/Vie Walser” come strumento di salvaguardia del patrimonio culturale immateriale delle Comunità Walser”, è stata accettata ufficialmente dal Ministero della Cultura e dalla Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO.
Naturalmente si tratta solo dell’inizio di un di un iter che potrebbe durare anche qualche anno, durante il quale le comunità Walser austriache, svizzere francesi e italiane intraprenderanno un percorso virtuoso, particolarmente attento alla cooperazione internazionale, atto a rivitalizzare, approfondire e salvaguardare la cultura dei loro territori.