È partito il conto alla rovescia per la corsa d’auto d’epoca che ogni anno porta a Cortina D’Ampezzo tutta l’eleganza e il fascino di vetture prestigiose. In programma dal 28 agosto al 1 settembre, la Coppa d’Oro delle Dolomiti, dedicata quest’anno a Giannino Marzotto, vincitore della corsa nel 1950, coinvolgerà per cinque giorni drivers e appassionati in un ricco calendario di appuntamenti. Un’edizione rinnovata che l’AC Belluno ha affidato a un nuovo Comitato organizzatore guidato da Alessandro Casali, presidente e amministratore delegato della Meet Comunicazione e presidente, dal 2008 a 2012, del Comitato organizzatore della Mille Miglia.
Alla gara FIA di regolarità classica parteciperanno auto costruite dal 1919 al 1961, ma ci sarà anche una categoria speciale (con classifica a parte) riservata a vetture costruite dal 1962 al 1965 e ritenute di particolare interesse storico perché modelli rari o dal grande passato agonistico. I motori si accenderanno il 30 agosto, quando gli oltre 100 equipaggi si sfideranno lungo i 500 chilometri del percorso tra salite e discese: si passerà da punte minime di 325 metri (Feltre) al picco di 2.239 metri del Passo Pordoi, nel cuore delle Dolomiti.
L’arrivo è atteso a Cortina il 31 agosto, mentre la cerimonia di premiazione avrà luogo il 1 settembre.
Tra le novità di quest’anno ci sarà anche il Land Rover Tribute. Per i suoi 65 anni di attività, Land Rover festeggia alla Coppa d’Oro delle Dolomiti con decine di suoi modelli, di ogni età che arriveranno a Cortina per scalare le vette dolomitiche. Il Land Rover Tribute procederà sullo stesso percorso della Coppa d’Oro delle Dolomiti 2013 regalando ai partecipanti emozioni indimenticabili. Le iscrizioni, per gli orgogliosi proprietari di questi mitici modelli si aprono oggi.
In questa edizione della Coppa c’è anche il Concorso Internazionale di Eleganza per automobili di Cortina d’Ampezzo, che rievoca la storica manifestazione già protagonista dell’estate ampezzana per 20 anni, dal 1952 al 1972. La selezione, che si svolgerà lungo Corso Italia, è riservata a 20 vetture costruite in tutto il mondo dal 1920 al 1972 e vedrà sfilare esemplari unici e veri e propri gioielli dell’automobilismo d’epoca davanti a una giuria internazionale.