Domenica mattina si correrà la 66^ edizione del Trofeo Parravicini valida come ultima prova della Coppa Alpi Orobiche 2015, Carona in provincia di Bergamo, ospiterà la penultima gara di scialpinismo della stagione. Le squadre dei tracciatori, ospiti in rifugio Calvi già da alcuni giorni, stanno in queste ore completando la tracciatura del percorso.
«Le condizioni del percorso – ha detto Luca Pirola coordinatore dei tracciatori – sono ottime, in questi giorni abbiamo segnalato buona parte del percorso, se questa perturbazione che sta interessando le nostre zone non sarà troppo intesa, sono abbastanza certo che si possa gareggiare lungo il tracciato originale con la spettacolare discesa dal canalino nord del Cabianca. Speriamo il meteo non ci tradisca domenica».
Il percorso, come vuole la tradizione, partirà a pochi metri dalla porta d’entrata del Rifugio Calvi. La prima salita raggiungerà il Passo Grabiasca a 2463 metri di quota, il Monte Reseda sarà la seconda asperità della giornata mentre la lunga salita al Monte Madonnino con l’ultima parte da affrontare a piedi sarà il giro di boa della competizione.
Dopo la vetta del Madonnino gli atleti scenderanno al Lago dei Curiosi per salire al Monte Cabianca, la Cima Coppi del Parravicini a 2601 metri di quota. A questo punto mancheranno due brevi salite, la prima di 250 metri di dislivello e la seconda, che porterà all’arrivo, di 70 metri di dislivello.
Il dislivello complessivo di sola salita è di 1900 metri mentre la lunghezza è di 17,2 chilometri.
Anche quest’anno lo Sci Cai Bergamo ha istituito il premio Mario Merelli che consiste in premi d’assoluto valore come sci da scialpinismo in carbonio, pala e pelli. Gli attrezzi invernali saranno vinti in base a delle percentuali rispetto al tempo della squadra prima classificata. Saranno quindi gli atleti della “pancia del gruppo” ad aggiudicarsi gli ambiti premi.
I premi in palio sono: 1° Premio: 1 paio SCI MZero; 2° Premio tecnico “A” ; 3° Premio: 1 pala RACE; 4°-8° Premio: tecnico “B”; 9°-12° Premio: tecnico “C”.