Valle dei segni Wine Trail è il super evento camuno dedicato alla corsa in montagna, una vera e propria festa di fine stagione. Le giornate da segnarsi in agenda per l’edizione 2024 sono quelle di fine ottobre, da venerdì 25 a domenica 27. In programma un week-end da non perdere che abbinerà sport, enogastronomia, storia e territorio. Le cantine, il profumo del mosto, i filari resi magici dai colori dell’autunno, il parco delle incisioni rupestri, la valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche e tanta passione sono il mix vincente di un evento che piace.
Una terza edizione che si preannuncia sempre più internazionale, parola del responsabile del comitato organizzatore, Matteo Giorgi: «Format vincente non si cambia. Abbiamo predisposto 400 pettorali sulla 55km (2500m d+), 800 sulla 18km (800 m d+) e 800 sulla 8km (300 m d+). Come lo scorso anno, il cuore pulsante dell’evento è Darfo Boario Terme.
Le date e il programma:
- Sabato 26 ottobre, la 55 KM – Da Capo di Ponte a Darfo Boario Terme – Partenza ore 08:00 – 2500M D+ Quota Minima: 233m / Quota Massima: 696m
- Sabato 26 ottobre, la 18 KM – Da Piamborno a Darfo Boario Terme – Partenza ore 10:00 – 950M D+ Quota Minima: 215m / Quota Massima: 528m
- Sabato 26 ottobre, festa con atleti e pubblico al termine delle competizioni.
- Domenica 27 ottobre, la 8 KM – Darfo Boario Terme – Lago Moro – Darfo Boario Terme – Partenza ore 15:00 – 300M D+ Quota Minima: 218m / Quota Massima: 473m
I tracciati toccano: 12 comuni, 10 cantine e 4 Cammini: Carlo Magno, Antica Via Valeriana, Ciclovia dell’Oglio e Via Decia».
Valle dei Segni Wine Trail – foto Simone Foglia
Entrando nei dettagli Giorgi ha proseguito: «L’obiettivo è crescere senza bruciare le tappe per garantire a ogni singolo concorrete quelle attenzioni che si aspetta da noi e che fanno la differenza. Lo scorso anno abbiamo avuto 1400 partenti a rappresentanza di 10 differenti nazioni (850 competitivi, 400 non competitivi e 150 bambini). Al momento abbiamo già più di 400 iscritti, ma la cosa interessante è che le nazioni rappresentate sono già 15; ciò grazie al passaparola, ma anche alla promozione fatta su riviste di settore straniere. Il nostro obiettivo dichiarato, infatti, è diventare un evento internazionale, un vero e proprio festival dello sport e dell’enogastronomia».
Dietro le quinte tanti volontari stanno dando un prezioso contributo per valorizzare la Media Vallecamonica, i suoi vigneti, la sua storia e le sue tipicità: «Il gruppo e la passione sono la nostra forza – ha concluso Giorgi -. L’entusiasmo che ci spinge, unito all’esperienza maturata sui campi gara ci hanno permesso di partire con il piede giusto. Sappiamo di avere ancora ampi margini di crescita e di miglioramento, ma abbiamo la voglia, la determinazione e il potenziale per crescere».