COURMAYEUR – I giorni 10 e 11 aprile la val d’Aosta sarà senza dubbio alla foce dell’anno internazionale delle acque dolci. La piccola regione autonoma non manca certamente all’appello e fa sentire la propria voce grazie ad una serie di incontri tematici, presso villa Cameron a Courmayeur, dal titolo “Protezione delle acque, protezione dalle acqueâ€. L’iniziativa parte dall’assessorato al territorio, ambiente e opere pubbliche della regione, in collaborazione con la fondazione “Montagna sicura†e con i partner transfrontalieri del Vallese e di Rhône-Alpes. L’obiettivo è quello di sviluppare il più possibile un discorso unitario all’interno del tema proposto, in concomitanza con le numerose manifestazioni per l’anno internazionale delle acque dolci. Dunque una serie di tre incontri tematici di confronto tra le esperienze dei tecnici di settore. Illuminante a tal proposito, e per capire come verrà articolato il discorso, è proprio il titolo dell’iniziativa: protezione delle acque, con l’adozione del progetto di piano regionale delle acque, secondo cui la Valle d’Aosta intende gestire le proprie risorse idriche secondo una politica di sviluppo sostenibile. Protezione dalle acque, invece, per ciò che riguarda il costante aumento degli eventi di dissesto idrogeologico, risolvibile rafforzando sia la cooperazione, sia lo scambio di informazioni tra coloro che sono impegnati proprio nella difesa da rischi idrogeologici.
Il programma della due giorni
, Courmayeur, Villa Cameron
Giovedì10 aprile
ore 14.30
LA GESTIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO IN MONTAGNA:
politiche di intervento a confronto
Venerdì 11 aprire
ore 9.00
LA GESTIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO IN MONTAGNA:
progetti, applicazioni e esperienze di intervento
ore 12.45
Colazione di lavoro
ore 14.30
LA GESTIONE DELLE ACQUE IN MONTAGNA:
salvaguardare la qualità e proteggere il territorio
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