Villach quest’inverno non sarà solo divertimento e relax, con le sue piste da sci innevate e le sue terme, ma anche tradizione, cultura e soprattutto arte. Dal 26 novembre 2010 al 29 gennaio 2011 ospiterà ed esporrà le opere di uno degli artisti austriaci più famosi e discussi: Valentin Oman.
In occasione del suo 75esimo compleanno, dopo un’assenza lunga 13 anni dai musei e dalle gallerie d’arte della Carinzia per motivi politici, si è infatti reso finalmente disponibile a presentare le sue opere più famose, organizzando una vera e propria panoramica sul suo pensiero artistico. Ospitata in tre sedi espositive di Villach, in collaborazione con l’amministrazione comunale, la kermesse artistica vedrà il via il prossimo 26 novembre.
La mostra che ripercorrerà la carriera artistica e personale di Oman si dividerà in tre parti, tante quanti i momenti fondamentali della sua formazione. Per questo motivo si è pensato di esporre le opere in tre diverse sedi, tutte facenti parte della storia culturale e monumentale di Villach. Una prima parte di quadri sarà esposta alla galleria d’arte Freihausgasse, dove verranno presentati al pubblico i lavori degli anni 2009 e 2010, raccolti sotto il titolo Ecce Homo. La Kunsthaussudhaus ospiterà invece le opere realizzate tra gli anni 1997 e 2009, presentate come Ecce Homo – Terra incognita. La terza ed ultima parte, ma non per importanza, sarà allestita presso il castello Dinzlschloss. Si tratterà di una mostra fotografica, intitolata Reisespuren interamente dedicata ai viaggi di Valentin Oman, in particolar modo allo Yemen e all’India, terre a lui molto care e fonte di riflessioni e ispirazioni.
La kermesse verrà inaugurata il prossimo 26 novembre alle ore 18.30 presso la Galerie Freihausgasse. All’incontro, oltre all’artista, prenderanno parte anche il sindaco di Villach, Helmut Manzenreiter, Martin Traxl (ORF), e Josef Winkler, che leggerà il brano “Die Totenkulterer von Kärnten”. Questi ultimi due firmeranno un contributo alla monografia “NAZAJ – Valentin Oman”, che verrà pubblicata in occasione della rassegna.
Biografia
Nato il 14 dicembre 1935 a St. Stefan/Šteben presso Villach, Valentin Oman ottenne il diploma di maturità nel 1958 presso l’istituto Marianum di Tanzenberg/Plešivec. Dal 1958 al 1962 fu allievo della professoressa Hilde Schmid-Jesser presso l’odierna “Universität für angewandte Kunst” di Vienna. Nel 1963 frequentò un corso speciale di grafi ca con il professor Riko Debenjak presso l’Accademia delle Arti Figurative di Lubiana. Oltre a numerose mostre in Austria e all’estero, tra cui alcuni anche in Yemen e Oman, Valentin Oman ha realizzato diverse opere destinate a spazi pubblici e opere su incarico per edifi ci pubblici,come la decorazione artistica del Ginnasio Federale per Sloveni di Klagenfurt, gli affreschi e la Via Crucis di Pirano nella chiesa di Tanzenberg/Plešivec o la cabina degli interpreti presso l’Università di Klagenfurt/Celovec, ricoperta con i nomi bilingui delle località della Carinzia. Come sloveno carinziano, Valentin Oman ha molto a cuore la conservazione e la valorizzazione della lingua slovena. A Valentin Oman sono stati conferiti diversi riconoscimenti tra cui una laurea ad honorem dell’Università di Klagenfurt, la Croce d’Onore Austriaca di prima classe per la scienza e l’arte, e la Medaglia d’Oro dell’Ordine al Merito della Repubblica Slovena. Vive e lavora a Vienna e a Finkenstein/Bekštanj.