Poco dopo le ore 12, lungo la pista Saslong, i riflettori dei media torneranno ad accendersi sulla Coppa del Mondo di sci, in occasione del terzo super gigante della stagione.
E’ proprio il caso di dirlo, le notizie dalla Val Gardena, questa mattina, sono più fresche che mai! La temperatura nel fondovalle è di -17 °C, mentre in quota la colonnina di mercurio si è spinta oltre la soglia dei – 20. Agli atleti che apriranno il cancelletto di partenza, posto nella zona di arrivo della cabinovia Ciampinoi, si presenteranno quindi condizioni davvero estreme.
Ma il freddo, si sa, rende le piste veloci e compatte e la Saslong si appresta quindi a regalare una grande giornata di sport, immersi nella magica atmosfera natalizia delle Dolomiti dell’Alto Adige. Nelle prove di ieri – disputate in vista della discesa libera di sabato 18.12 - il più veloce è stato l’elvetico Didier Cuche: il rossocrociato ha prevalso sulla concorrenza nonostante una costola rotta. Buone notizie anche per Casa Italia, con Werner Heel, che vinse il superG gardenese nel 2008, in seconda posizione.
Vigilia della gara: le dichiarazione degli azzurri
“Quest’anno ci sono cinque porte in più rispetto allo scorso anno – ha detto Luca Rulfi, tecnico della velocità maschile – e quindi si tratterà di girare maggiormente e si farà un po’ meno velocità , il tutto nel rispetto delle norme sulla sicurezza. Sarà sicuramente una gara molto interessante che potrà dare risultati inattesi”.
Christof Innerhofer ha festeggiato il suo 25esimo compleanno proprio alla vigilia del superG della Gardena. Ha detto: “Ho lavorato molto quest’estate e tutto sommato i primi risultati, anche se non mi hanno esaltato, non sono poi così male. A Val d’Isère non stavo bene e non mi divertivo sciando. Da un paio di giorni mi sento meglio e spero di poter fare due belle gare: in particolare mi aspetto qualcosa dalla discesa”.
Werner Heel lo scorso anno vinse proprio il superG. “E’ sempre difficile fare pronostici prima di una gara di sci – ha detto l’azzurro -, io cerco di rimanere concentrato e domani studierò questa nuova tracciatura. Sicuramente ce la metterò tutta per fare il meglio possibile, sia in superG che in discesa”.
Patrick Staudacher è in crescita di condizione. “Ho avuto un buon inizio di stagione, ma il bello deve ancora arrivare – ha spiegato -. Ora giochiamo in casa e c’è sempre molta attenzione su di noi: faremo il possibile per non deludere le attese”.
Nel dopo gara, su DiscoveryAlps, notizie e foto inedite da “Val Gardena Fis Ski World Cup 2009”.