Gli usi e costumi dell’antica cultura ladina saranno i protagonisti dell'estate in Val Gardena. Una lunga serie di eventi accompagneraÌ€ residenti e turisti in un viaggio nel passato per conoscere la cultura locale. La rassegna si apre domenica 4 agosto con la manifestazione cardine dell’iniziativa, Val Gardena in Costume.
Apartire dalle ore 16:00, le vie di Selva di Val Gardena, saranno animate da un corteo folcloristico scenografico, che riuniraÌ€ le bande musicali e le Associazioni dei costumi provenienti dall’intera vallata. Un momento molto atteso da tutti i gardenesi, che, in questa giornata, avranno l’occasione di poter sfoggiare con orgoglio le vesti tipiche di una tradizione passata, ma non dimenticata. La giornata saraÌ€ scandita da una serie di appuntamenti e inizieraÌ€ alle 10:00 con un concerto musicale. Nel pomeriggio, balli popolari, spettacoli, esibizioni, sport ed esposizioni aperte al pubblico allieteranno i partecipanti fino all’arrivo della sera.
“Associazioni in Val Gardena” sarà il tema clou dell'edizione 2013, per sottolineare come le antiche usanze della tradizione locale, siano ancora perfettamente radicate nello spirito culturale dei gardenesi di oggi, che con le loro attivitaÌ€, ambiziose e volontarie, vivacizzano la vita sociale della Valle.
Per entrare nel vivo della tradizione e conoscere nel dettaglio i segreti storici di questa tradizione, il 7 e il 14 agosto 2013 a Ortisei, la rassegna proseguirà con la presentazione dei costumi gardenesi. Due appuntamenti durante i quali gli abiti locali saranno, non solo esposti, ma anche descritti e raccontati dalla loro origine.
Nuova tappa di questo ciclo di eventi, domenica 11 agosto a S. Cristina, quando saraÌ€ celebrata la Festa d’Estate, durante la quale i costumi gardenesi daranno vita a nuovi cortei e sfilate, tra musica e balli popolari che faranno risorgere l’atmosfera del passato.
I Gardenesi sono un popolo di viaggiatori e nell’arco della loro storia hanno conosciuto diverse culture e tradizioni, che hanno preso simbolicamente forma nella realizzazione di questi abiti, ricchi e variopinti. Stoffe, pizzi, nastri e gioielli provenienti da diverse parti del mondo, si fondono nella creativitaÌ€ e nell’originalitaÌ€ del popolo gardenese, che ha cosiÌ€ realizzato quelli che sono definiti gli abiti piuÌ€ ricchi dell’intero arco alpino.
Così, ancora oggi, questi costumi sono indossati dagli abitanti in diverse occasioni, come processioni e feste religiose ma anche per valorizzare i momenti più importanti della vita dei gardenesi, come il matrimonio: mercoledì 28 agosto a S. Cristina è in programma proprio un corteo nuziale gardenese.
Sono soprattutto le donne, a poter contare su un’ampia scelta di costumi, acconciature e copricapi. Ogni abito segue il ciclo degli eventi piuÌ€ importanti della vita di una donna: c’eÌ€ un costume per le ragazze giovani, uno per le donne sposate e un altro per quelle non sposate, fino ad arrivare a quello tipico delle signore anziane.
Infine, durante le serate “Mercatino tradizionale dei contadini e artigiani” ogni martediÌ€ di luglio e agosto a S. Cristina si potraÌ€ osservare come eÌ€ realizzato in minuziosa lavorazione, il luccicante copricapo a punta delle ragazze giovani chiamato in ladino “gherlanda spiza”.