Dopo aver scoperto le aree sciistiche Alpe Cermis, Ski Center Latemar e Bellamonte Alpe Lusia, andiamo oggi a conoscere i comprensori attivi a Passo Lavazé e Passo Rolle, che completano l'offerta sci ai piedi dell'area montana della Val di Fiemme. Non solo sci alpino, perchè qui ci troviamo, vale la pena di ricordarlo, nel regno mondiale dello sci di nordico.
Passo Lavazé – Passo Oclini
Un altopiano fra i grandi orizzonti dei gruppi montuosi del Catinaccio e del Latemar dove convivono discesa e fondo. Nella zona degli Oclini, alle pendici del Corno Bianco e del Corno Nero, ci sono cinque impianti di risalita facilmente raggiungibili dalla strada. L’area offre anche 80 km di piste per lo sci di fondo (quota 1.800), con un centro dotato di spogliatoi, docce e servizio sciolinatura. Nei sentieri del bosco si può fare fondo, nordic walking o passeggiare con le ciaspole. Noleggio dei materiali sportivi in loco con possibilità di avere in uso anche la tuta da fondo.
Lo skilift del campo scuola Malga Varena permette di imparare a sciare su una pista di un chilometro accanto a un divertente snow park.
Punti di accesso: strada del Passo Lavazé, che collega Cavalese con l’altoatesina Val d’Ega.
Passo Rolle
Lo scenario è fra i più emozionanti. Ai piedi del Cimon della Pala cinque impianti conducono a undici piste. La più conosciuta è la “nera” Paradiso, teatro di gare internazionali. Quota e innevamento assicurano una lunga stagione sciistica. Per gli snowboarder c’è il Rolle Railz Park con 12 rail e 4 jump Per i fondisti c’è un anello di 5 chilometri fra pascoli innevati e boschi di larici e abeti. Molto apprezzata la camminata sulla neve che porta da Malga Venegia alla Baita Segantini alle pendici delle Pale di San Martino. Sul Passo c’è la sede della Scuola Alpina della Guardia di Finanza che forma gli addetti alla sicurezza delle piste e al soccorso in montagna.
Pista cult: la pista nera “Paradiso” si affaccia sul Cimon della Pala offrendo una vista spettacolare in particolare al tramonto.
Punti di accesso: strada del Passo Rolle, dal bivio di Predazzo.