La Val di Fassa teatro di un emozionante evento che vedrà protagonisti i cani: il 6 e 7 marzo a Pozza di Fassa, 80 musher con i loro cani si contenderanno l’unica tappa italiana del Campionato internazionale di sleddog*. Il circuito, celebre e collaudato, è lo stesso che ha ospitato la Marcialonga, quest’anno inserita in coppa del mondo.
Quella dello sleddog è un’antica tradizione, appartenente al grande nord: slitte trainate dai quadrupedi più fedeli all’uomo e che in alcuni luoghi rappresenta ancor oggi l’unico mezzo di trasporto possibile durante la lunga stagione invernale. Qui nessuna necessità a spingere l’evento, se non quella della conquista della vittoria per i team iscritti che nel loro gareggiare sfioreranno gli abitati di Pozza di Fassa e Mazzin. Il via alla prima manche, a 1200 metri di quota, sarà dato alle 11.00 di sabato 6 marzo; la seconda manche si svolgerà invece domenica, con partenza prevista per le ore 10. Il percorso va da 5 a 14 chilometri a seconda del team.
*Sleddog è un termine americano che letteralmente vuol dire “slitta trainata da una muta di cani”. Il conduttore (l’uomo) è detto “musherâ€. Lo sleddog era l’unico mezzo di locomozione tra i distanti villaggi del Grande Nord. Gli utilizzatori-pionieri furono Eschimesi, Indiani Atabaskan. Poi arrivò la motoslitta. Da qualche anno lo sleddog è anche uno sport che vanta numerose competizioni in tutto il mondo: le più celebri sono le nord-americane Iditarod e Yucon Quest in cui i cani sono chiamati a percorrere addirittura fino a 200 chilometri al giorno.
Fonte: www.trentino.to
Info
0462 764136
www.antartica.it