Domenica 21 agosto 2011 – Sul tracciato che lo scorso anno lo laureò campione del mondo vertical e due anni fa gli consegnò l’alloro europeo, l’altoatesino di Castelrotto Urban Zemmer non poteva che ripetersi facendo valere la legge del più forte nel Vertical Alba – Crepa Neigra, nell’alta Val di Fassa. Il portacolori del team La Sportiva ha infatti letteralmente divorato i 2100 metri del percorso che dalla località Ciasates (1465 metri) ha portato i 135 iscritti in località Crepa Neigra (2465 metri), ma soprattutto i ben 1000 metri di dislivello, chiudendo con il tempo di 33’40”, di mezzo secondo superiore rispetto al record da lui stesso stabilito dodici mesi fa, ma ugualmente una prestazione da extraterrestre.
In campo femminile non è stata da meno la fassana di Moena Nadia Scola, che si è resa autrice di una prova superlativa, sostenuta dal tifo dei tanti amici che l’hanno seguita lungo il percorso. Sul traguardo ha fermato il cronometro sul tempo di 47’49”, staccando di oltre due minuti Alessandra Valgoi e di quasi tre minuti Francesca Simoni.
Tornando alla gara maschile Zemmer nei primi cento metri ha lasciato sfogare gli sci alpinisti Alessandro Follador e Marco Facchinelli e il fondista fiemmese Stefano Gardener, ma appena la verticalità ha iniziato ad accentuarsi l’altoatesino ha alzato il ritmo e per gli avversari non c’è stato nulla da fare se non lottare per la piazza d’onore. Al traguardo di Crepa Neigra Zemmer ha preceduto di 21 secondi lo sci alpinista sloveno Nejc Kuhar, l’unico che ha provato a resistergli nel primo chilometro, quindi a 1 minuto e 15 secondi il falcadino Alessandro Follador, quindi a 2 minuti e 59 secondi l’altoatesino Henry Hofer. Ottima la prova del fondista fiemmese Stefano Gardener, quinto ed anche di Paolo Larger, che ha chiuso ottavo in una specialità come il vertical che apprezza solo in parte.
Il Vertical Alba Crepa Neigra dopo questa parentesi da “single” l’anno prossimo ritornerà a disputarsi lo stesso week-end della Dolomites SkyRace, ovvero l’ultima domenica di luglio, ma gli organizzatori delle competizioni di corsa in montagna fassane già da domani saranno al lavoro per programmare il prossimo evento. Si tratta della prima edizione della Sellaronda Trail Running, una competizione che si svolgerà attorno al Gruppo del Sella, percorrendo strade forestali e sentieri, con uno sviluppo di circa 51 km e un dislivello in salita di circa 3460 metri. Due le tipologie di gara, la classica in solitaria e la staffetta a coppie, che vedrà i due atleti in gara percorrere due passi ciascuno, con il cambio previsto a Corvara. Come la sorella sci alpinistica, infatti la Sellaronda Trail Running, toccherà le quattro valli ladine di Fassa, Gardena, Val Badia e Arabba.
CLASSIFICA MASCHILE: 1. Urban Zemmer 33’44”; 2. Nejc Kuhar 35’05”; 3. Alessandro Follador 35’59”; 4. Henry Hofer 36’43”; 5. Stefano Gardener 37’01”; 6. Marco Facchinelli 37’12”; 7. Andreas Tockner 37’47”; 8. Paolo Larger 37’59”; 9. Piergiorgio Crepaz 39’12”; 10. Enrico Cozzini 39’54”.
CLASSIFICA FEMMINILE: 1. Nadia Scola 47’49”; 2. Alessandra Valgoi 49’55”; 3. Francesca Simoni 50’43”; 4. Laura Gaddo 52’36”; 5. Elena Turchetto 54’47”; 6. Raffaella Cian 55’45”; 7. Riccarda Deville 56’55”; 8. Anna Zambanini 57’41”; 9. Anna Podgorska 58’51”; 10. Paola Rampanelli 1h12’53”.