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“Una montagna di rifugi”. Come dire: quest’anno si va in vacanza in montagna, cioè in mezzo alla natura e magari insieme alla famiglia, ma in modo nuovo. E’ così riassunto l’obiettivo principale di “Una montagna di rifugi”, il progetto sostenuto dalla comunità europea (Interreg III) per lo sviluppo dell’accoglienza in montagna in oltre 200 rifugi tra Valle d’Aosta, Savoia e Alta Savoia.



L’idea di promuovere la vacanza in rifugio – rivolta soprattutto a famiglie e ai giovani, e a chi non è avvezzo alle escursioni in montagna – rilancia la montagna e il ruolo stesso del rifugio, sfatandone l’immagine ‘classica’ di luogo montano angusto e spartano (oggi i rifugi sono vere e proprie realtà ricettive di qualità).



Un nuovo modo per guardare al turismo in generale, ‘di montagna’ nello specifico. E del resto alla Borsa Italiana del Turismo Montano si fa presente senza timori che “la vacanza in montagna sta iniziando a vivere un trend di crescita, coinvolgendo sempre più un pubblico famigliare”.



Il progetto “Una montagna di Rifugi” permetterà di fatto ai nuovi turisti di scoprire –insieme alla vita in rifugio- la realtà montana, i prodotti locali, le tradizioni, l’ineguagliabile offerta di aria fresca e salubre, la cucina tradizionale.

Ogni rifugio propone attività specifiche per i bambini: da gite con i cavalli o i pony (per i più piccini) a stage di arrampicata sportiva, a percorsi in mountain bike oltre ad attività ricreative legate alla scoperta della fauna e della flora. E per il dopo cena spesso i gestori dei rifugi propongono serate a tema, con musica dal vivo, spettacoli folcloristici e animazioni teatrali.



I rifugi selezionati fra Valle d’Aosta, Savoia e Alta Savoia che propongono queste iniziative , possono essere trovati su www.una-montagna-di-rifugi.com.



Ulteriori informazioni:

www.regione.vda.it

www.savoiehautesavoie.com







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