Aprica – Valtellina. S’inaugura il 18 agosto ad Aprica il percorso tematico “Il Legno è vitaâ€, realizzato nell’ambito delle iniziative tese a qualificare ed arricchire il settore est del Parco Orobie Valtellinesi, un’area già molto interessante dai punti di vista floristico, faunistico e paesaggistico.
L’opera consta di 10 pannelli descrittivi, arricchiti con numerose foto, montati su altrettante bacheche espositive installate a intervalli regolari lungo un sentiero recuperato. Quest’ultimo è un vecchio tracciato battuto dai guardiacaccia dell’Azienda faunistica Val Belviso-Barbellino, reso ora percorribile a tutti, famiglie con bambini incluse. La lunghezza del percorso, dalla partenza intorno ai 1950 m. della Madonnina in Magnolta ai 1920 della Carègia del Palabione (approdo presso il Rifugio CAI Valtellina), è di circa un chilometro e mezzo; due partendo dalla funivia Magnolta.
Il percorso tematico è stato concepito essenzialmente come ricostruzione storica dell’uso del legno nella vita della gente di montagna. Pur non avendo pretese scientifiche, esso ripercorre i principali aspetti dell’utilizzo della preziosa materia nel passato. Il primo capitolo introduce all’argomento, presentando il legno in alcune sue generalità . Nel secondo viene affrontato l’aspetto della produzione, sempre con metodi vetusti, mentre il terzo è dedicato al legno in agricoltura. Il quarto riguarda gli impieghi del legno in edilizia e il quinto nella vita domestica. Sul sesto pannello sono riportate, insieme al testo, diverse foto di attrezzi e macchinari relativi all’artigianato e all’industria del legno com’erano intesi nel tempo andato; il settimo e l’ottavo capitolo sono dedicati, rispettivamente, alle principali conifere e latifoglie del Parco.
La nona bacheca è una delle più interessanti: ricostruisce la tecnica di produzione del carbone di legna con immagini che illustrano la sequenza della lavorazione, effettuata recentemente a scopi didattici. Nello stesso punto dov’è posizionata la bacheca, in un’aia carbonile in mezzo al bosco, è stata costruita a fini dimostrativi una catasta in sezione. Infine l’ultimo pannello, dal titolo “Sua Maestà il Boscoâ€, descrive le altre molteplici e non secondarie funzioni della foresta.
Su ogni pannello i testi sono distribuiti in modo facilmente leggibile e quasi in ognuno vi sono una curiosità e la sentenza di un saggio. Ad esempio, la “curiosità †del capitolo 1 è l’originale stufa del boscaiolo, mentre l’aforisma del capitolo 10 recita apologeticamente “Ci sono più insidie nella giungla cittadina che in tutta una foresta alpinaâ€.
Dopo l’Osservatorio eco-faunistico alpino (10mila visite annue guidate, il museo dei superpredatori e l’area dell’orso bruno in costruzione), il rifugio Valtellina e la palestra di roccia sulle pendici del Monte Palabione, quella dedicata al legno è dunque l’ultima opera che vede la luce presso la “porta est†del grande Parco Regionale Orobie Valtellinesi. Committente è il Parco stesso, mentre autore dei testi e di parte delle fotografie è Antonio Stefanini. Altre foto sono di Mauro Pini, tratte dal libro “La memoria delle cose. Il lavoro e i giorni delle genti di montagna†(Grafo, Brescia 2003).
La fotogallery
Programma
Mercoledì 18 agosto
Ore 10:00
Ritrovo partenza cabinovia Magnolta
Ore 10:20
Inizio visita guidata Percorso tematico “Il Legno è vitaâ€
Ore 11:30
Santa Messa Rifugio CAI Valtellina
Ore 12:10
Saluto delle AutoritÃ
Ore 12:30
Pranzo presso il rifugio