Successo di pubblico e di critica sabato 8 agosto a Locarno per il regista valdostano Joseph Péaquin che ha presentato fuori concorso al “62mo Locarno film festival”, il documentario “In un altro mondo”. Incentrato sull’attività quotidiana del guardaparco Dario Favre durante le quattro stagioni, il film è stato prodotto dalla Fondation Gran Paradis e dall’Ente Parco Nazionale Gran Paradiso, con la partecipazione della sede regionale Rai della Valle d’Aosta, che lo ha preacquistato, del Bacino Imbrifero Montano e della Banca di Credito Cooperativo Valdostana. «Locarno è un palcoscenico importante – spiega Péaquin – perché c’è un pubblico attento che è interessato sì ai documentari, ma che li guarda con occhio critico e in sala ci sono distributori e organizzatori di altri film festival, attenti proprio alle reazioni del pubblico».
Da novembre 2007 a dicembre 2008 Joseph Péaquin, in media per una settimana al mese, ha seguito il lavoro del guardaparco Dario Favre, fatto di osservazioni degli animali, talvolta con il salvataggio di stambecchi o camosci in difficoltà, non sempre facendo riprese, spesso stando semplicemente accanto al protagonista per entrare in sintonia con lui. Con 54 ore di girato ha confezionato un documentario di 75 minuti avvalendosi delle musiche originali di Christian Thoma. «Stare a tempo pieno in montagna è duro – spiega ancora Péaquin – Il lavoro del guardaparco da fuori può sembrare tutto bello, ma è fatto anche di fatica, solitudine e melanconia. Ho cercato di trasmettere una dimensione reale di questo lavoro che comporta momenti di grande avventura, di silenzi e di attesa. Si tratta di accettare le diverse sfaccettature della vita in montagna. Anche i momenti di attesa e solitudine alla fine ti danno qualcosa, ma sono più difficili da accettare. Il documentario non è una realtà – cartolina, ma un ritratto fedele e credo si possa fare promozione del territorio facendo “cultura”, trasmettendo i contenuti veri della vita di montagna e della nostra identità».
Sono in programma proiezioni in contemporanea il 29 agosto a Cogne, Valsavarenche e Rhêmes Notre Dame, nell’ambito del festival di cinema naturalistico Lo Stambecco d’oro e a settembre al Forte di Gavi, sarà il film d’apertura del festival cinematografico del Parco Capanne di Marcarolo. Infine in autunno una versione ridotta di 52 minuti andrà in onda su Rai Tre negli spazi di Rai VdA.