Francesi protagonisti, come era prevedibile, alla CCC (Courmayeur-Champex-Chamonix), la versione “corta” della Ultra Trail du Mont Blanc, su un percorso di 98 chilometri che da Courmayeur ha attraversato alcuni degli scenari più belli al mondo sulle vette della Valle d’Aosta, della Svizzera e della Francia. Cinque francesi nei primi sei, con la sequenza interrotta solo dall’inglese Alun Powell, autore di un buon finale, ma mai in grado di impensierire i due protagonisti assoluti, Guillaume Le Normand e Renaud Rouanet, rispettivamente primo e secondo dell’edizione 2008 della CCC.
Due le corse come di consueto, la “corta” appunto di 98 km, e quella ben più impegnativa di 166 Km e 9400 metri di dislivello, che ha invece preso il via da Chamonix e che lo spagnolo Kilian Jornet Burgada – campione di sci alpinismo e campione di sky running – ha fatto sua chiudendo dopo 20 ore 56’59”.
La corsa partita da Courmayeur è stata un bel testa a testa tra i due transalpini per oltre metà gara. Al termine della prima ascesa al rifugio Berton, al cospetto del massiccio del Monte Bianco, Le Normand è transitato con un vantaggio esiguo su Rouanet, solo un minuto. Una gara che i due hanno corso in coppia per diversi chilometri: un solo minuto di distacco tra i due anche al transito al rifugio Bonatti, due minuti invece ad Arnuva, stesso tempo sul Col Ferret, poi in territorio svizzero Le Normand ha accelerato mentre Rouanet ha preferito tenere il proprio ritmo. I minuti di gap sono cresciuti col passare delle ore, poi a Chamonix, dopo 12h26’ Le Normand, stanco ma felice, ha tagliato il traguardo per primo. Per vedere Rouanet si sono dovuti attendere 31’, che dopo 98 km e 5.600 metri di dislivello possono essere pochi o tanti, dipende dai punti di vista.
Sul podio a “rovinare” la festa dei francesi è salito al terzo posto il britannico Alun Powell, autore di una progressione incredibile.
Primo italiano il pinerolese Daniele Gaido, settimo al traguardo. Gara da dimenticare per i due favoriti della giornata, il valdostano Flavio Gadin, protagonista lo scorso anno e ieri costretto al ritiro a 30 km dall’arrivo per problemi fisici. Ritiro anche per Lorenzo Trinchero, per un bel tratto in terza posizione, poi anche lui vittima di problemi fisici e costretto ad abbandonare dopo essere retrocesso fino alla 13.a posizione.
Gara da grande protagonista per la britannica Lucy Colquhoun, sempre al comando e che ha tagliato il traguardo alle 01.34’ dopo oltre 14 ore e 30’ di gara. Non è mai stata impensierita dalle rivali, neppure dalla seconda, Maud Giraud, giunta dopo oltre due ore e che ha preceduto di 3’ Fiona Maxwell.
Grande successo anche per la Ultra Trail du Mont Blanc. La gara è stata dominata alla grande da Kilian Jornet Burgada, mai impensierito dai rivali. Ha impiegato 20h56’, quasi un’intera giornata correndo su dislivelli impossibili, mitigati solo dagli splendidi scenari. Jornet è stato il primo anche al passaggio di Courmayeur. È transitato in piena notte, da solo, alle 3.16’ dopo aver corso 77 km e aver letteralmente divorato 4.273 metri di dislivello. Dopo 18’ il microchip del nepalese Dachhiri Dawa Sherpa ha emesso il bip di controllo, ma lo spagnolo era già fuori Courmayeur e stava affrontando col faretto in testa la salita verso il rifugio Berton. Al rifugio Bonatti lo spagnolo è arrivato quando le prime luci dell’alba rischiaravano la vetta del Monte Bianco. Sherpa al Berton era in ritardo di 23’, al Bonatti di 28’ ed era il segno che Kilian Jornet Burgada era in gran forma.
La sua gara è stata poi un continuo incrementare di minuti. A La Tête au Vent il vantaggio era salito ad un’ora sul nepalese, e quindi la Ultra Trail du Mont Blanc stava già festeggiando il nuovo protagonista. Nel frattempo la corsa perdeva un grande concorrente, il cuneese Marco Olmo, vincitore delle ultime due prove, che risentiva di forti dolori alla coscia. La sua era stata una gara tutta in salita, con il dolore che si faceva mano a mano sempre più forte.
Classifica "corto" – maschile:
1) Le Normand Guillaume (FRA) 12h26’04”; 2) Rouanet Renaud (FRA) 12h57’04”; 3) Powell Alun (GBR) 13h33’09”; 4) Imperatore Alexis (FRA) 13h43’26”; 5) Perret Jean-Pierre (FRA) 13h45’50”; 6) Mayol Bertrand (FRA) 13h47’14”; 7) Gaido Daniele (ITA) 13h52’14”; 8) Kampaxis Pantelis (GRE) 14h07’14”; 9) Eveque-Mourroux Stéphane (FRA) 14h15’58”; 10) Rousson Frederic (FRA) 14h18’31”.
Classifica "corto" – femminile
1) Colquhoun Lucy (GBR) 14h33’37”; 2) Giraud Maud (FRA) 16h41’04”; 3) Maxwell Fiona (GBR) 16h44’27”; 4) Volard-Gilet Nicole (FRA) 16h57’31”; 5) Benard Christine (FRA) 17h08’05”; 6) Ayrinhac Sabine (FRA) 17h50’53”; 7) Tregaskis-Allen Julia (GBR) 18h07’25”; 8) Ost Isabelle (BEL) 18h09’45”; 9) Drevon Maîlys (FRA) 18h12’48”; 10) Silitch Nina (USA) 18h20’03”.
Classifica Ultra Trail du Mont Blanc
1) Jornet Kilian (SPA) 20h56’59”; 2) Sherpa Dachhiri – Dawa (NPL) 21h56’52”; 3) Chorier Julien (FRA) 22h31’35”; 4) Kaburaki Tsuyoshi (JPN) 23h10’47”; 5) Romon Jesus Maria (SPA) 23h41’28”; 6) Guillon Antoine (FRA) 23h57’28”; 7) Olivar Aurelio Antonio (SPA) 24h07’05”; 8) Girard Matthieu (SVI) 24h19’57”; 9) Csaba Nemeth (HUN) 24h21’02”; 10) Calmbach Uli (GER) 24h21’20”; 11) Tagliaferri Massimo (ITA) 24h24’22”.