L'Obiettivo del progetto V.E.T.T.A. – Valorizzazione delle Esperienze e dei prodotti Turistici Transfrontalieri delle medie e Alte quote, di durata triennale, si sostanzia in un’azione volta qualificare il settore del turismo escursionistico, concentrando in modo particolare l’attenzione sui rifugi alpini. V.E.T.T.A. nasce nell’ambito della cooperazione transfrontaliera Italia – Svizzera 2007-2013, di cui la Regione Piemonte è capofila per l’Italia, con un partenariato molto ampio che comprende anche la Regione Lombardia, la Provincia Autonoma di Bolzano, l’IREALP, il CAI Novara e Villadossola ed il CAI Gruppo Regionale Lombardia e, per la Svizzera, il Canton Ticino ed il Canton Grigioni.
Nell’ambito della ricerca, il gruppo di lavoro del Dipartimento di Scienze Merceologiche dell’Università di Torino, che dalla metà degli anni ‘90 opera nel campo dello sviluppo di strumenti e metodologie per la qualificazione delle strutture alpine e delle aree territoriali, sotto la responsabilità scientifica del Prof. Riccardo Beltramo, svilupperà le tre linee di attività di seguito brevemente riassunte:
- Analisi dell’offerta nell’area intervento, sia in termini di inquadramento delle strutture nel territorio (tecnologico e di inserimento architettonico) che di modalità gestionali e di erogazione dell’offerta, valutando, inoltre, la percezione e la soddisfazione degli ospiti per i servizi offerti.
- Predisposizione di uno strumento di qualificazione dei rifugi alpini, per valorizzare le peculiarità del rifugio, in relazione alla collocazione territoriale, alla gestione sostenibile e ad altri aspetti legati all’offerta del rifugio come l’accoglienza, l’impiego di prodotti locali, le caratteristiche strutturali, di sicurezza ed igiene.
- Progettazione e sperimentazione di uno strumento prototipale da testare in ambiente di media-alta quota, in strutture campione, per il telerilevamento delle variabili ambientali caratterizzanti la conduzione del rifugio alpino.
Le ricerche condotte dal Dipartimento nel campo del turismo responsabile, confluite nelle conoscenze espresse dalla linea T-RES di Ferrino, porteranno ad allestire un campo-base durante il progetto V.E.T.T.A. ed a rilevare dati utili per definire in modo più accurato il concetto di turismo responsabile, grazie all'attività di un team multidisciplinare.
Acquisire consapevolezza degli impatti ambientali, già nella fase di progettazione delle attività turistiche, è l’insegnamento tratto dall’ideazione e dalla partecipazione a progetti nazionali ed internazionali, documentati in https://web.econ.unito.it/cresta.
L’identificazione degli impatti ambientali e delle modalità tecnico-gestionali per prevenirli e trattarli va collocata nel contesto territoriale del quale è necessario acquisire conoscenza, nella storia del luogo, delle popolazioni e delle manifestazioni percepibili, frutto dell'interazione tra uomo e ambiente. Questi elementi saranno analizzati e collegati in modo sistemico nel progetto triennale che ha preso avvio nei giorni scorsi.
La Ferrino SpA https://www.ferrino.it è sponsor del Dipartimento di Scienze Merceologiche dell'Università di Torino nel progetto V.E.T.T.A. Dal 1870 Ferrino costruisce tende, zaini, sacchi-letto e accessori per chi ama vivere l'outdoor a 360°. In oltre 130 anni di vita, Ferrino ha partecipato alla nascita dell’alpinismo moderno ed è stata a fianco di scienziati e ricercatori, con un’unica missione: investire in ricerca, tecnologia e innovazione per realizzare prodotti in grado di garantire comfort, sicurezza e performance. Nel pieno rispetto della natura.