Mariano Frizzera, accademico del CAI, è il vincitore del Chiodo d'Oro della Sosat 2010, scelto in una rosa di 25 candidati da tutto il Trentino.
Nato a Volano nel 1939, fabbro artigiano, nel corso della sua lunga carriera alpinistica ha realizzato decine di vie nuove sulle pareti dolomitiche, sempre di massima difficoltà.
Con il leggendario "Feo", Graziano Maffei, per 36 anni ha dato vita ad una cordata passata alla storia dell'alpinismo trentino per modestia e senso dell'amicizia , oltre che per le splendide realizzazioni in parete.
Significativo un episodio accaduto sulla Cima Su Alto, in Civetta, quando dopo cinque giorni in parete, impegnato ad aprire una nuova via con Feo, a circa 100 metri dalla vetta Frizzera è "volato" a causa di un chiodo, fratturandosi entrambi i malleoli. Sotto un temporale, Maffei e Frizzera hanno dovuto calarsi per circa 900 metri fino alla base. Otto mesi dopo l'incidente, Frizzera aveva già aperto un'altra via nuova.
Frizzera ha sempre concepito l'alpinismo come passione, ma vi si è dedicato nei momenti lasciati liberi dalla famiglia e dal lavoro, senza allenamenti specifici né altri obiettivi all'infuori di un grande amore per la natura da assecondare. Stanchi, al ritorno dalle grandi vie, Feo e Frizzera tornavano a casa a cavalcioni di una moto: chi non guidava si legava con un cordino al primo…
Per i valori che ha incarnato in decenni di alpinismo, a consegnare il Chiodo d'Oro a Frizzera, giovedì 6 maggio alle ore 18, nella sede della Sosat, sarà Mauro Fronza, guida alpina, che ha ripetuto le vie di Frizzera riproponendone lo stile.
Il curriculum alpinistico:
Prime ripetizioni:
1966 – Anticima del Serauta – via Aste-Gross con variante diretta Aste Navasa (è da considerarsi la prima
salita integrale della parete perché Aste con Gross durante la prima salita nella parte alta deviarono a sinistra)
1974 – Campanile Basso, via diretta (Marino Stenico Milo Navasa)
Prime invernali:
1971- Crozzon di Brenta, via del diedro Aste Navasa con Sergio Martini e Donatello Ferrari: 5 giorni in parete
con temperature polari.
1972 – Torre Venezia via Kennedy con Armando Aste e Tarcisio Pedrotti
Spedizioni:
1971 – Spedizione città di Rovereto in Patagonia – tentativo al pilone del Fitz Roy osteggiato da bruttissimo
tempo.
1976 – Recupero dei corpi di Pippo Frasson e Bianchi al Fitz Roy
Vie nuove:
1969 Punta Serauta, via Nives Rosa con A. Aste, I. Aiazzi – V. Taldo
1971 Torre di Vallaccia, parete nord con Graziano Maffei.
1974 Vallaccia – Pilastro Zeni con Graziano Maffei (Feo)
1975 Vallaccia – Torre di Mezzaluna, via dei Bambini con Graziano Maffei
1979 Marmolada sud ovest pilastro Lindo via Karol Wojtyla
1980 Civetta Su Alto – pilastro Marino Stenico con Feo e Paolo Leoni
1981 Dente del Sassolungo, via Alfredino Rampi con Feo e Paolo Leoni
1982 Marmolada sud ovest – Pilastro dei Quarantenni con Feo e Paolo Leoni
1983 Sasso della croce, via Chiodo d'argento con Feo e Paolo Leoni
1983-1985 Marmolada, via della Cattedrale con Feo e Paolo Leoni
1988 Marmolada Punta Penia, via L'ultimo paracadutista con Feo e Paolo Leoni
1993 Marmolada, via del Secolo con Feo