Uno dei modi migliori per scoprire le montagne dolomitiche di Arabba è percorrerle a piedi in lungo e in largo. La località, paese ubicato nel cuore delle Dolomiti, propone numerosi itinerari escursionistici adatti a tutti i livelli, con una caratteristica in comune: i panorami unici.
Che si scelgano trekking in solitaria, in famiglia o in compagnia di una esperta Guida Alpina, le proposte di Arabba sono in grado di mettere tutti d’accordo. Ecco alcune proposte di itinerari per un trekking indimenticabile tra le montagne patrimonio UNESCO.
Tour Cherz – Pralongià – copyright Arabba Fodom Turismo ph Roberto De Pellegrin
Bec de Roces e Lago Boè – Difficoltà facile – 2,5 ore
Una delle escursioni più meritevoli della zona è quella che conduce prima ai Bec de Roces, suggestive torrette frastagliate di dolomia, e poi al Lago Boè, un trekking ad anello di cinque chilometri e mezzo della durata di circa due ore e mezza.
Si parte da Arabba, precisamente dal Passo Campolongo, e da lì si intraprende il sentiero 640 che porta ai Bec de Roces in 30 minuti, ma per i principianti è a disposizione la seggiovia Campolongo.
Dopo aver ammirato il panorama a 360 gradi su Sella, Marmolada, Porta Vescovo e Col di Lana si continua in direzione del Lago Boè, e lì ci si immerge nei veri Bec de Roces, che fanno sentire l’escursionista come all’interno di un labirinto. Usciti dai Bec, si arriva nei pressi di un enorme masso chiamato Sasso Quadro dove è possibile ammirare i resti di una vecchia postazione di guerra austro-ungarica, che funge ora da balcone naturale, con una bellissima vista sulla Marmolada. Il sentiero prosegue sul percorso 640 e poi 638, arrivando al Lago Boè. Dopo una rilassante pausa al laghetto naturale del Boè si rientra a Passo Campolongo attraverso la sterrata 638. Mappa e ulterioi informazioni
Massiccio del Settsass – Difficoltà media – 4 ore
Sett Sas trekking-hiking – copyright Arabba Fodom Turismo
Il massiccio del Settsass, conosciuto anche come scogliera “Richthofen”, è molto studiato in geologia, perché si tratta in realtà di una barriera corallina, che mantiene conservate le geometrie delle due scogliere risalenti al tempo del triassico, con le rampe sottomarine fossili e il raccordo con i depositi del mare profondo che le circondava, la nota formazione di San Cassiano.
Il percorso ad anello si snoda dal Passo Valparola, si segue il sentiero n.24, portandosi verso la parte settentrionale della montagna, lasciando sul lato sinistro il Laghetto Valparola. Ci si sposta poi su sentieri tra i prati di rododendro, fino ad arrivare alla forcella dove iniziano le pendici rocciose. Attraverso il sentiero n.23, poi si rientra al Passo Valparola. Mappa e ulteriori informazioni
Viel dal Pan – Difficoltà media – 3,5 ore
Viel dal Pan Tour – copyright Arabba Fodom Turismo ph Roberto De Pellegrin
Un classico della zona è il sentiero storico Viel del Pan, un tempo utilizzato per gli scambi commerciali, da cui il nome. Il tragitto collega Passo Pordoi a Porta Vescovo, attraverso la dorsale del Passo Fedaia, con una splendida vista sulla Marmolada e il Lago Fedaia. Grazie al fatto che il percorso non presenta grandi pendenze e si mantiene costantemente in quota attorno ai 2500 m, questo trekking è perfetto per le famiglie e per i camminatori meno esperti che vogliono però scoprire la storia attraverso luoghi incantevoli. Mappa e ulteriori informazioni
Pralongià – Difficoltà facile – 3 ore
Trekking ad Arabba – credits Ph Nicolò Miana
Una tra le escursioni più appaganti dal punto di vista paesaggistico è il Pralongià, un giro point to point della lunghezza di 9 km che parte dal Passo Campolongo per arrivare attraverso il sentiero 3A all’altopiano del Cherz. Da lì, si prosegue fino all’Incisa e, incamminandosi su uno sterrato, si raggiunge il Pralongià con l’omonimo Rifugio. Dopo una sosta, si può riprendere il percorso sterrato che riconduce all’Incisa e imboccare il sentiero n° 3 (denominato Jägerweg) che con una fresca passeggiata nel bosco riporta gli escursionisti al Passo Campolongo. Mappa e ulteriori informazioni
Bec de Roces, percorso a tema per i più piccoli
Lungo il percorso, alla ricerca dell’orso Bec – ph.credit Arabba Fdom Turismo
La novità di quest’anno trasforma i più piccoli e le loro famiglie in esploratori alla ricerca dell’orso Bec, tra i pinnacoli rocciosi della zona dei Bec de Roces. Il nuovo divertente percorso a tema, della durata di circa un’ora, chiamato “Bearlock Holmes”, prevede nel punto di partenza una breve tabella informativa e delle schede da ritirare, successivamente i bambini potranno divertirsi a trovare tutte le sagome che rappresentano le attività quotidiane dell’orsetto Bec e della sua famiglia seguendo gli indizi e i suggerimenti disseminati lungo il percorso.
Ogni orso trovato varrà un punto e l’esploratore potrà punzonare sulla scheda ritirata a inizio percorso la casella corrispondente verificando così il passaggio in ogni tappa. A percorso completato, contrassegnate tutte le caselle, sarà possibile ritirare un piccolo gadget presso il Rifugio Bec de Roces ottenendo la qualifica di “investigatore d’orsi”. La lunghezza del percorso è di poco più di 1,1 km e non prevede dislivelli significativi. Il tempo di percorrenza, cercando gli Orsi lungo il percorso, è di circa 1 ora.
Altri trekking ad Arabba:
- Passo Campolongo – Altipiano del Cherz (difficoltà media, 40 minuti)
- Laghetto di Porta Vescovo (difficoltà facile, 3 ore)
- Altipiano del Cherz (difficoltà facile, 2,5 ore)
- Monte Pizac (difficoltà media, 3 ore)
Contatti utili:
- Associazione Arabba Fodom Turismo
Via Mesdi Arabba, 66, 32020
Livinallongo del col di lana (BL)
Tel: +39 0436 79130
www.arabba.it
e-mail - Guide Alpine e Accompagnatori media montagna di Arabba
Tel: +39 328 5774414
elenco completo e contatti
About Arabba
Arabba, in lingua ladina “Reba”, si trova nel cuore delle Dolomiti UNESCO a 1600 metri di altezza, nella valle di Fodom, circondata dall’imponente Gruppo del Sella, ai piedi del Passo Pordoi e del Passo Campolongo e verso sud dell’imponente Marmolada
D’estate la località diventa meta di lunghe escursioni: dalle passeggiate nel verde di prati e boschi alle vie ferrate, fino all’arrampicata su roccia. Per gli amanti dei pedali c’è la possibilità di mettersi alla prova sia su strada che in mountain bike. Ma “Reba” non è solo vacanze attive, è il luogo ideale dove trascorrere le vacanze per tutti. Chi non è appassionato di sport può immergersi nel verde della natura e visitare i luoghi storici dell’area, come il Castello di Andraz, il vecchio mulino, il Museo della Gente Ladina, il “Col di Lana” o le rovine del “Forte la Corte”. D’inverno Arabba è inclusa nel comprensorio sciistico del Dolomiti SuperSki, e punto ideale per iniziare lo ski tour del Sellaronda e il Giro della Grande Guerra. Vanta moderni impianti di collegamento oltre a strutture ricettive di prim’ordine per soddisfare ogni tipo di esigenza. Molteplici le attività invernali come le adrenaliniche discese fuoripista, lo scialpinismo, e le corse in motoslitte, ma sono imperdibili anche le escursioni con le racchette da neve oltre ai giri panoramici in elicottero e altro ancora. Numerosi i locali tipici dove farsi coccolare dal profumo dei dolci e dalle specialità gastronomiche della cucina ladina.