Le Perle delle Alpi diventano 27 con l’ingresso di Ceresole Reale e Pragelato in Provincia di Torino e Limone Piemonte in Provincia di Cuneo. Il 9 e 10 ottobre i rappresentanti dell’associazione “Alpine Perals” si sono riuniti per la consueta Assemblea annuale ad Arosa, nel Cantone dei Grigioni. Uno scenario decisamente invernale con oltre mezzo metro di neve, ben diverso da quello soleggiato a Sud delle Alpi, ha accolto gli oltre cento partecipanti, che oltre ad accettare le tre nuove perle hanno discusso sul futuro di Alpine Pearls e sui nuovi progetti per l'anno 2012.
Le Perle delle Alpi, nate nel 2006, raggruppano diverse località alpine di sei differenti nazioni (Austria, Francia, Italia, Svizzera, Germania e Slovenia) e sono il risultato di due progetti europei sulla mobilità alpina. Tali progetti erano finalizzati all’offerta di pacchetti turistici che si avvalessero di mezzi di trasporto ecologici. Con la cosiddetta mobilità dolce i turisti possono arrivare e muoversi nella località senza l'uso dell'automobile e possono approfittare di modalità di trasporto pubblico ecologico e rispettoso dell'ambiente. E se non è comunque possibile evitare tutte le emissioni di CO2 generate durante una vacanza, i consorzi turistici delle Alpine Pearls collaborano con investimenti in progetti a tutela del clima.
I criteri di selezione per ottenere il titolo di Perla delle Alpi riguardano la mobilità interregionale (i mezzi di trasporto per raggiungere la località, i consigli ai turisti e i tempi di attesa), il trasporto pubblico locale (mezzi di trasporto pubblico non inquinanti, possibilità di affittare biciclette), l'eventuale presenza di un’area protetta nella zona e la qualità dei servizi offerti dal comune (trattamento entro le 24 ore delle prenotazioni, presenza di una zona pedonale nel centro del comune, uffici di informazione).
Il progetto ha vinto nel 2008 l'Energy Globe Award e l'Ecotrophea, premio assegnato annualmente dal tedesco Travel Association.
Dal 1 gennaio l'associazione si arricchirà delle tre località piemontesi, che hanno convinto per il loro impegno a 360° per lo sviluppo di un turismo sempre più ecocompatibile. Finora la Regione Piemonte, era priva di comuni nell’associazione, e le tre località che sono state ammesse bene interpretano la mobilità dolce. A Limone si arriva infatti comodamente in treno, Pragelato è impegnata nell’introduzione di navette per i turisti e Ceresole Reale da anni porta avanti con il Parco nazionale del Gran Paradiso il progetto “A piedi tra le nuvole” che prevede la chiusura alle automobili della strada per il Colle del Nivolé.
foto: archivio amici Gran Paradiso