Un gruppo di escursionisti inglesi, nel corso dell’estate 1864, tentò di portare avanti per la prima volta la traversata del Gruppo di Brenta da Molveno a Madonna di Campiglio aprendo la gloriosa stagione dell’esplorazione alpinistica nelle Dolomiti. Nel 150° anniversario sono in programma una serie di eventi per continuare a scoprire queste magnifiche montagne.
In particolare vengono proposte alcune mostre fotografiche. La prima, aperta fino al 18 agosto, titola “Molveno Passatopresente"; la seconda, visitabile fino dal 18 agosto al 30 ottobre,“Molveno Passatopresente: la scoperta del Brenta nelle foto di fine ‘800". Dal 22 luglio al 1 agosto appuntamento con “Il Brenta visto da vicino”, mostra storico-documentaria. Da lunedì 8 agosto, fino al 1 settembre: “1864-2014. Centocinquanta”.
Si segnala inoltre la presentazione del volume ”Ad Est del Romanticismo. 1876-1901, alpinisti vittoriani sulle Dolomiti” con gli autori Riccardo De Carli e Fabrizio Torchio e Claudio Bassetti (Presidente SAT), presso il palacongressi di Molveno, 21 agosto, ed una serata alpinistica a cura di Alessandro Beber, intitolata “Dolomiti di Brenta 2.0. L’alpinismo dolomitico non è finito: a 150 anni dalla scoperta del Gruppo di Brenta nuove prospettive di esplorazione”, con filmati originali e dibattito, presso il Palacongressi di Molveno, 28 agosto.
Foto: Brenta e basso di Kerschbaumer Claudio
Dal punto di vista escursionistico, sono 9 le escursioni in programma con le Guide alpine Activity Trentino, organizzate in collaborazione col Parco Naturale Adamello Brenta. Gli amanti delle camminate in montagna, partendo da Molveno, potranno raggiungere la Bocca di Brenta seguendo le tracce dei primi esploratori. Le date delle uscite sono: 24 luglio, 7 agosto, 21 agosto, 4 settembre. E per chi volesse rivivere le sensazioni della traversata dell’intero gruppo montuoso, si propone una variante al percorso storico, compiendo il tragitto dal Passo Grosté ad Andalo attraverso il Passo della Gaiarda e la Malga Spora (18 luglio, 1 agosto, 15 agosto, 29 agosto).
Foto: Camosci tra le Dolomiti, foto Claudio Donini
L’esplorazione del passato e quella del futuro si uniranno in una cordata ideale dal 28 luglio al 6 agosto il DoloMitiche 2.0 – “Brenta Base Camp”; Nuove vie per vecchie pareti che apre nuovi itinerari d'arrampicata su cime-simbolo delle Dolomiti di Brenta. Nello specifico, Alessandro Beber realizzerà una trilogia (tre vie nuove su tre pareti diverse) in un'unica soluzione, quasi una piccola spedizione. Il campo base verrà posto nelle vicinanze del rifugio Pedrotti, punto d’appoggio e fulcro di aggregazione dell’iniziativa. Questo evento si pone l’obiettivo di comunicare il piacere di un alpinismo condiviso, che va oltre la semplice prestazione sportiva: gli ospiti del rifugio potranno perciò vivere a contatto coi protagonisti dell’esplorazione dolomitica per 10 giorni.
Il programma del 150° della prima Traversata del Gruppo di Brenta da Molveno a Madonna di Campiglio, si presenta non come mera commemorazione, ma piuttosto come occasione di confronto e condivisione di esperienze e percorsi.
Gli ospiti della comunità e gli appassionati di alpinismo ed escursionismo proveranno l’incredibile emozione di chi sfida l’ignoto e scopre che l’esplorazione, anche a distanza di 150 anni, non è ancora finita.