Il 2 settembre torna la Transpelmo. Dopo l'annullamento dello scorso anno in 500 correranno intorno al Monte Pelmo.
La Val di Zoldo si prepara a ospitare la quinta edizione della Transpelmo. Quando mancano poco meno di due mesi al via della competizione i responsabili del tracciato capitanati da Eris Costa hanno effettuato già alcuni sopralluoghi per confermare la perfetta agibilità del percorso ed eseguito delle opere di miglioria lungo i diciassette chilometri del tracciato.
La passata edizione, come tutti ricorderanno, la Transpelmo era stata annullata a seguito del grave incidente che ha provocato la perdita di Alberto Bonafede e Aldo Giustina, due uomini del Soccorso Alpino che proprio nei giorni precedenti alla gara (31 Agosto) mentre erano impegnati in un'operazione di soccorso sono stati investiti da una frana che tranciandone le corde li ha fatti precipitare per oltre settecento metri.
Il percorso ha uno sviluppo di quasi diciassette chilometri con un dislivello di 1296 metri. Esso correrà attorno al "Caregon del Padreterno" partirà da Palafavera alle ore 10 di domenica 2 settembre, la prima parte di salita è interamente nel bosco, per poi proseguire su pascoli e su distese di mughi verso il rifugio Venezia. Dopo il rifugio, effettuato il primo ristoro, gli atleti inizieranno a salire di quota, prima si toccherà una forcelletta poi si affronterà un ripido ghiaione sino a raggiungere forcella di Val d'Arcia, la Cima Coppi della Transpelmo. In forcella si troverà il secondo ristoro con il rilevamento del tempo di passaggio.
La discesa correrà lungo il ghiaione fino a immettersi nel sentiero che porta al passo Staulanza. Nei pressi del Passo s'incontrerà il terzo ristoro. Superata una breve salita, inizierà la fase finale della discesa, passando per il Pian dei Buoi si raggiungerà nuovamente Palafavera dov'è situato l'arrivo e il ristoro finale. In zona arrivo, gli atleti avranno anche la possibilità di fare una doccia rigenerante.
Le iscrizioni alla gara, attive sino al 24 agosto sul sito www.sportis.it, contano 373 atleti, tra i quali spiccano i nomi di Paolo Larger e di Alessandro Follador. Tra le donne risultano essere confermata la presenza di Silvia Serafini e della friulana Jennifer Senik.