Tra Svizzera e Italia, tra Briga, nel Canton Vallese e Domodossola, in provincia di Verbania, andrà in scena un percorso d’arte "outdoor", lungo la scia dell’eroico aviatore Geo Chavez. L'iniziativa coprirà un itinerario di circa 50 chilometri, attraverso 8 Comuni, toccando i 2000 metri di quota; 12 le opere create da grandi artisti contemporanei che la comporanno. Il progetto è stato creato dall’Associazione Musei d’Ossola in collaborazione con l’Associazione Culturale Asilo Bianco di Ameno.
L’iniziativa, nell’ambito del progetto Interreg Italia -Svizzera “Chavez di tanti uno solo”, è curata da Giorgio Caione e Francesca Gattoni; si svolgerà tra Domodossola e Briga, lungo l’antica via del Sempione, sulle tracce dell’ultimo volo di Chavez, il “pioniere dell’aria”. Una commissione tecnica formata dai curatori, da due amministratori pubblici (un italiano e uno svizzero), da Tina Sartori Felay (esperta d'arte e già direttrice di fondazioni d'arte svizzere) e dal direttore dell'Associazione Musei dell'Ossola Paolo Lampugnani ha selezionato tredici bozzetti presentati da artisti di fama internazionale.
Le opere verranno realizzate all’inizio di luglio direttamente nel luogo in cui verranno collocate (punti suggestivi e panoramici scelti in accordo con le amministrazioni locali), negli otto Comuni italiani e svizzeri che aderiscono al progetto: Domodossola, Crevoladossola, Varzo, Trasquera, Gondo, Simplon Dorf, RiedBrig e Briga. L’inaugurazione del percorso è prevista entro l’estate. I bozzetti saranno esposti all’inizio di luglio a Palazzo Tornielli ad Ameno durante l’evento “Studi Aperti Arts Festival (5-8 luglio).
I nomi degli artisti:
- Mario Airò
- Enrica Borghi
- Sarah Ciracì
- Olivier Estoppey
- Piero Gilardi
- Isola e Norzi
- Kaarina Kaikkonen
- Marguerite Kahrl
- Etienne Krahenbuhl
- Marco Magrini
- Love Difference – Michelangelo Pistoletto
- Antonello Ruggieri
- Uly Wirtz
Le opere avranno come tema l’impresa di Geo Chavez, primo trasvolatore delle Alpi: il volo innanzitutto, ma anche il passaggio, il ponte ideale tra i due Paesi, la sfida tra uomo e natura, l’invidia degli dei. Le dimensioni e i materiali impiegati saranno a discrezione dell’artista.
Il maestro Osvaldo Coluccino ha firmato un brano di musica contemporanea creato appositamente per l'evento che verrà pubblicato in un cd inserito nel catalogo della mostra, di cui è prevista anche una edizione in tedesco.
Un po' di storia. Il 26 settembre 1910, partito da Briga con il suo Bleriot 11, dopo un volo epico lungo l'antica via del Sempione a 2000 metri d'altezza, Geo Chavez si schiantava nella piana di Domodossola.
Dopo pochi giorni Chavez, poco più che ventenne, moriva. L'eco dell'impresa e della sua tragica fine ebbe vasta risonanza nel mondo. Di origine peruviana, ma parigino di adozione, l’aviatore aveva fatto della passione per il volo la propria ragione di vita.