Ted Ligety, Cyprien Richard, Thomas Fanara, questi i nomi che sono andati a comporre il podio dello slalom gigante maschile andato in scena domenica 19 dicembre 2010 sulla Gran Risa dell'Alta Badia. Una pista dura, insidiosa e come sempre spettacolare, perchè in grado di rappresentare un vero terreno di prova per i gigantisti della Coppa del Mondo.
Per l'asso statunitense si tratta della terza vittoria consecutiva, dopo quelle di Beaver Creek e Val d'Isère. A Ted Ligety riesce tutto facile, verrebbe da dire, anche se in Alta Badia ha dovuto lottare a denti stretti contro la pattuglia transalpina composta da Cyprien Richard e Thomas Fanara, mai così forti, a livello di squadra, tra le Dolomiti.
Nella vallata ladina disfatta dell'ItalSki nel corso della prima manche. Massimiliano Blardone, sceso con il pettorale numero 1, ha avuto un'amara sorpresa dallo svizzero Carlo Janka che, in pista dopo di lui, gli ha inflitto un distacco vicino ai due secondi. La situazione si è aggravata ancor di più con la prova di Ted Ligety e a quel punto per lo sciatore ossolano il ritardo era superiore ai 3 secondi; nulle le speranze di potersi qualificare per la seconda manche.
Forte ritardo nella prima sessione anche per Davide Simoncelli, Mangred Moelgg e Alexander Ploner che però sono riusciti a salvare la giornata nera dello sci italiano sulle nevi badiote grazie ad una serie di buone discese conclusive: hanno chiuso rispettivamente in 10.a, 13.a e 14.a posizione.
Per motivi meteorologici è mancato lo spettacolo delle frecce tricolori, fedeli compagne della manifestazione di La Villa, ma non è mancato il pubblico, che con grande entusiamo ha acompagnato le discese degli atleti in questa fine d'anno gelida sulle montagne delle Alpi.