Che per andare a pulir camini bisognasse andare in Olanda o in altri paesi del nord Europa, gli spazzacamini della Val Vigezzo non se l’aspettavano davvero. Ma dalla fine del 1600 in poi, sono tante le canne fumarie che ne reclamano la presenza.
E’ così che la Val Vigezzo (Piemonte) ha assistito più volte alle cerimonie poco sfarzose – ma piene di commozione – dedicate alla partenza di squadre di vigezzini (soprattutto di Drugno, Malesco, Santa Maria Maggiore) spazzacamini per il nord Europa, in particolar modo alla volta dell’Olanda.
Dopo qualche secolo, precisamente dal 28 aprile al 1° maggio 2006, una ventina di famiglie arriverà proprio dall’Olanda per visitare la Valle Vigezzo
Ma non si tratta di famiglie qualunque, bensì dei discendenti di quegli spazzacamini – in molti casi ancora ragazzi – che partirono per l’Olanda per questioni lavorative.
Una ventina di famiglie, dunque, a scoprire i paesaggi abbandonati secoli fa dai loro antenati. Ravelli, Ribbens Ravelli, Ravelli Cheula, Gracht-Putter, Van de Berg, Andrioli, Margaroli, Witschge,Van Leeuwen, Andreoli, Beltman, Nelfen Bertina, De Jong Bertina, Schep, Davidse, Pronk, Delea (emigrati da Locarno – CH), Hoogveld, Vitali e Camozzi, ‘torneranno’ ad annusare le tracce dei loro antenati.
Momento clou della manifestazione è domenica 30 aprile: l’Associazione Nazionale degli Spazzacamini accompagnerà gli ospiti a Craveggia, nota per i suoi numerosi camini, e, dopo un rinfresco a Santa Maria Maggiore, ci sarà un momento di festa con il gruppo dei “piccoli ruscaâ€. Seguirà nel pomeriggio la visita al Museo dello Spazzacamino con il suo percorso multisensoriale. Lunedì 1° maggio la ‘ri-partenza’ verso il nord Europa.
Nella foto: il riccio, uno degli strumenti usati dagli spazzacamini durante le operazioni di pulitura della canna fumaria. Fonte: www.comune.santamariamaggiore.vb.it