Nel quadro dell’evento della “Festa ta Mont” che avrà luogo in Val San Nicolò (Pozza di Fassa) sabato 6 e domenica 7 agosto, trovano una collocazione speciale due spettacoli prodotti dall’Istitut Cultural Ladin “majon di fascegn”.
Stories de Aloch e de Contrin – racconti antichi e canti dalle Dolomiti
Spettacolo di cantastorie “in costume”, a cura di Fabio Chiocchetti, con narrazione in italiano e canti originali in lingua ladina, accompagnati da musiche eseguite su strumenti antichi. Testi tratti dall’opera di Karl Felix Wolff, Dolomitensagen, relativi alle leggende delle Dolomiti ambientate nella Val di Fassa e particolarmente sugli alpeggi di Fedaia, Contrin, Val San Nicolò e San Pellegrino (anticamente “la Mont de Alóch”). Si narrano le vicende di principesse bellissime e sfortunate (Soreghina, Conturina, Ciadina) e di valorosi guerrieri come Odolghes e Lidsanel, sullo sfondo delle epiche battaglie tra i liberi Arimanni e gli infidi Trusani invasori. Con: Ensemble “La Zag”, Noemi Iori – canto
Giacomo Anderle – narratore.
In anteprima venerdì 5 agosto ore 17.30 – Parco giochi di Pozza di Fassa, Sabato 6 e domenica 7 agosto ore 14.30 – Val San Nicolò
Il segreto del Lago dell’Arcobaleno
Spettacolo di teatro e musica nel quale si racconta della misteriosa origine del “Lago dell’Arcobaleno”, nome che nella tradizione ladina indica il lago di Carezza, conosciuto in tutto il mondo per i riflessi cangianti e multicolori delle sue acque. L’opera, su testo di Fabio Chiocchetti, sviluppa una trama originale intrecciando liberamente le leggende dolomitiche ambientate nel territorio del Latemàr con alcuni elementi narrativi tratti dal racconto di Dino Buzzati “Il segreto del Bosco vecchio”. Alla narrazione in italiano si alternano i canti in lingua ladina, su musiche originali composte dal maestro Gianfranco Grisi.
Linguaggi e sensibilità diverse per far riflettere sul precario equilibrio fra Natura e Cultura, fra sogno e realtà, fra un mondo fantastico popolato da Vivane, Morchies e Salvans, e il percorso di civilizzazione che l’Uomo ha condotto attraverso i secoli.
Con:Noemi Iori (voce),Paolo Vicentini (narratore) Ensemble “Neuma” di Mori diretto da Gianfranco Grisi, Domenica 7 agosto ore 17.30
Il primo è uno spettacolo itinerante che seguirà il percorso delle baite della Val San Nicolò accompagnate da arie di danza e melodie struggenti, in un’atmosfere fiabesca e suggestiva, mentre il secondo si svolgerà presso il villaggio medievale.
Due spettacoli diversi, ma entrambi particolari e suggestivi che avranno luogo nell’incantevole cornice della Val San Nicolò, presso la ricostruzione del villaggio medievale dove saranno messi in scena gli antichi mestieri e le usanze di un tempo: artigiani, armigeri e figuranti che rappresenteranno la vita quotidiana di un antico insediamento montano, nel quale irrompe la figura straordinaria del cantastorie, che con il supporto della musica e del canto narrerà di antiche leggende dolomitiche, in un crescendo di partecipazione e pathos narrativo. (ar)