E’ operativo da un paio di settimana circa, ma il Parco ha atteso qualche giorno di doveroso rodaggio per darne notizia, un interessante servizio che l’Ente, sul proprio sito, mette a disposizione dei cittadini.
Si tratta di un sistema di monitoraggio ambientale all'avanguardia, dotato di una stazione meteorologica Davis Instruments Vantage Pro II wireless e di una webcam che ritrasmettono i dati e le immagini immagazzinate in tempo reale all’indirizzo internet del Parco (parcodolomitifriulane.it).
La stazione meteorologica è dotata di: tacogonioanemometro, installato a 10 metri per il rilevamento di velocità e direzione del vento, pluviometro (intensità e cumulato delle precipitazioni), termoigrometro (installato a 2 metri per la temperatura e l'umidità dell'aria) e barometro per la pressione atmosferica.
A corredo, come anticipato, una IP camera Mobotix D12 dotata di doppio obiettivo CMOS a colori sdoppiabile per testimoniare in tempo reale e con la massima qualità possibile le bellezze che circondano la sede del Parco. Il tempo di refresh delle immagini è di 5’.
Tutto il sistema è indipendente ed autonomo dall'utilizzo di pc e si connette direttamente al web tramite interfaccia ethernet sfruttando la rete di connettività wireless Rupar della quale è dotata la sede del Parco.
“Uno strumento importante – ha detto il presidente Marino Martini – che consente anche di apprezzare la Cima dei Preti e la Val Cimoliana tutta, dov’è puntato l’occhio della telecamera. Ma non è solo una questione di estetica o turistica, s’intenda: a noi la stazione meteo è utile per poter disporre di dati meteorologici del territorio che utilizziamo a corredo delle attività di monitoraggio effettuate sia sulle specie sia sull’habitat in generale. E’ nostra intenzione, nel prossimo futuro – ha concluso il Presidente – di posizionare altre stazioni in aree differenti”.