Il detto contadino “sotto la neve c’ è il pane” sembra valere anche al rovescio in molte delle Alpi, portando il prezioso alimento sopra il candido manto.
Sono molti infatti i lavoratori impegnati nel “settore neve”. Di certo sarebbe interessante poter valutare l’impatto occupazionale complessivo di questo comparto, sull’intero arco alpino; al momento ci limitiamo a portare una testimonianza limitata all’area sciistica delle Funivie Lagorai, in Valsugana.
Gli impianti del Lagorai, dopo il cambio di gestione (ora del Gruppo Paterno), verranno inaugurati il prossimo otto dicembre: il nuovo direttivo comincia a contare i nuovi posti di lavoro creati. Va sottolineato, che per quanto riguarda gli impianti, l’acquisto della società ha permesso di assicurare il passaggio diretto della forza lavoro in essere, garantendo continuità e valorizzando l’esperienza accumulata da chi, per anni, si è occupato della montagna tramite la gestione degli impianti.
Alcuni nuove infrastrutture, in particolare, portano nuovi posti di lavoro. La realizzazione dello chalet Heidi, con oltre 300 posti a sedere, situato alla base degli impianti, e dello Chalet Paradiso, con i suoi 150 posti a sedere, hanno dato e stanno ancora oggi dando lavoro a oltre 20 ditte, per lo più trentine, con l’impiego di oltre 100 lavoratori. Essendo i tempi stretti, 100 giorni, l’intervento ha visto infatti l’impiego di un grande numero di società che stanno incessantemente lavorando al fine di garantire la consegna delle opere entro il termine previsto per l’inaugurazione.
E poi dobbiamo contare i lavoratori che si occupano dell’innevamento garantito, i cui compiti principali sono la posa e messa in funzione delle tubazione e dei cannoni, in grado di garantire la sciabilità su tutte le piste già a partire dal corrente anno. Per quanto riguarda i cannoni va precisato che saranno impiegati quelli di recente generazione: permettono di fare la neve con temperature leggermente superiori allo zero, senza l’uso di additivi chimici, nel pieno rispetto dell’ambiente.
Non va inoltre dimentica la realtà della Panarotta, che vedrà molte persone impegnate nella gestione dello Chalet Panarotta e del nuovo noleggio.
Gli oltre 70 occupati di quest’area sciistica:
– 17 impiegati per la gestione degli impianti, dalla biglietteria alla battitura delle piste;
– 5 per il noleggio sci e snow board;
– 2 per l’assistenza all’area dedicata ai bambini Skilandia;
– 5 per l’animazione di Double S Party;
– 2 per la gestione dello Snow Park;
– 44 impiegati nella ristorazione.
Come indotto immediato va tenuta in considerazione l’opportunità di lavoro per la scuola di sci, per gli Ski Angels di Borgo (medici e infermieri che si alterneranno nel corso della stagione per garantire un servizio di pronta assistenza sulle piste), per i soccorritori piste (8 barellieri certificati) oltre a tutti coloro che collaborano per la buona riuscita delle attività in programma per la stagione.
Info:
Funivie Lagorai spa
www.skilagorai.it