Il 22 e il 23 ottobre il ghiacciaio del Rettenbach, nell’austriaca Soelden, vedrà in azione atleti e atlete da varie nazioni, per disputare i primi slalom giganti di stagione. L’obiettivo comune è testare il proprio stato di forma e dare un’occhiata a quello di vecchi e nuovi avversari. Tra i nomi di spicco che non vedremo scattare dal cancelletto, per motivi fisici, troviamo Kostelic, Goetschl, Montillet. Hermann Maeir, in forse a causa di un infortunio estivo, ha invece recuperato e sarà regolarmente in pista.
Per quanto concerne casa Italia, il responsabile dello sci Flavio Roda ha annunciato i nomi degli atleti e delle atlete che parteciperanno alle gare di apertura. Le donne in gara saranno Denise Karbon, Karen Putzer, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Nadia Fanchini, Lucia Recchia, Daniela Merighetti e Giulia Gianesini. Tra gli uomini troveremo Massimiliano Blardone, Giorgio Rocca, Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Mirko Deflorian, Alexander Ploner, Arnold Rieder, Alberto Schieppati e Lucas Senoner.
Un po’ di statistiche
Nelle otto edizioni disputate a Soelden, solo due azzurri sono saliti sul podio: Deborah Compagnoni, nel 1996 e 1998; Massimiliano Blardone vi salì nella passata stagione.
Vediamo ora una miniclassifica per numero di partecipazione alla gara di Soelden: Karen Putzer (a quota sette) è seguita da Massimiliano Blardone e Arnold Rieder a quota cinque. Chiudono, perchè esordienti, Giulia Gianesini e Luca Senoner
Chicche di burocrazia all’italiana
Risolti a pieno i seri problemi al ginocchio (stop per l’intera stagione 2004/2005), Denise Karbon, altoatesina di Castelrotto, si vede costretta a partire con un pettorale tra il 30 e il 35 nel gigante di Soelden. A lei spetterebbe il primo gruppo di merito, ma la Fisi lo scorso anno si è dimenticata di comunicare lo status di infortunata dell’atleta alla Federazione Internazionale. La federazione italiana ora si è messa all’opera per riparare al grave errore e spera che la Fis, a novembre, riammetta Denise nel gruppo delle migliori sette atlete del mondo.