Simone Moro parte per un’altra grande avventura himalayana. L’alpinista bergamasco sarà impegnato a gennaio nella prima invernale agli 8.125 metri del Nanga Pàrbat, la nona montagna più alta del pianeta. La spedizione è stata presentata presso la sede RCS Sport di Milano, nella quale Moro ha illustrato gli obiettivi della nuova impresa.
«E’ una montagna che conosco e dove ho aperto una via nuova nel 2003 – ha commentato Moro – tuttavia ciò che più mi impegnerà non saranno tanto le difficoltà tecniche di una scalata invernale, ma le grandi dimensioni della montagna che ci obbligheranno a restare a lungo in parete».
Ad accompagnare ancora una volta l’alpinista ci sarà Garmin che ha fornito a Simone Moro una ampia dotazione di navigatori composta da tre prodotti top di gamma nelle proprie categorie di riferimento. Per monitorare le proprie prestazioni fisiche, Simone utilizzerà il nuovo Forerunner 910 XT, il computer-watch dotato tra le altre cose, della fascia per il monitoraggio del battito cardiaco e di un altimetro barometrico che incrociando i dati con i valori satellitari, è in grado di fornire informazioni estremamente precise in merito alla altitudine, elemento essenziale per una scalata!
Ma è con gli altri due prodotti Garmin che la tradizione delle mappe cartografiche si unisce alle potenzialità delle nuove tecnologie satellitari. Infatti, i tecnici di Garmin Italia hanno installato sui GPS Map62 stc e Montana 650t le cartine giapponesi di questa regione di Himalaya, e che Simone Moro conserva con grande cura. Grazie alla applicazione Garmin CustomMaps è possibile infatti, fare una scansione delle mappe cartacee e, attraverso un semplice processo, inserirle all’interno dei GPS Garmin e poterle così utilizzare come una cartografia topografica digitalizzata. Nel caso delle cartine fornite da Moro, i tecnici Garmin hanno aggiunto ulteriori dati, come ad esempio lo sfumo altimetrico e le curve di livello, elementi grafici utili per il posizionamento e la scelta della direzione. La cartografia così realizzata è visibile sullo schermo dei GPS di Simone, aiutandolo a muoversi con sicurezza e consapevolezza tra le cime più alte del mondo.
«Siamo particolarmente grati a Simone Moro per la collaborazione, perché contribuisce a spostare in là il raggio d’azione delle nostre soluzioni – ha commentato Luca Sannazzari, Product Specialist Outdoor di Garmin Italia – e in particolare questa scelta dimostra la flessibilità della funzione CustomMaps, che permette di inserire tramite una semplice procedura una qualsiasi cartografia scansionata come sfondo di navigazione del proprio GPS Garmin».