Silvio “Gnaro” Mondinelli e “Il gioco degli 8.000” Sabato 25 novembre a Varallo, un Teatro Civico gremito ha accolto Silvio “Gnaro” Mondinelli, reduce dalla conquista dell’Annapurna (8.091 m), avvenuta lo scorso 12 ottobre. Il finanziere bresciano, che ormai da diversi anni vive ad Alagna (VC), ha così conquistato il suo tredicesimo Ottomila. Scopo della serata è stato la raccolta di fondi a favore dell’ospedale di Malekhu (Nepal), costruito grazie al contributo dell’Associazione Amici del Monte Rosa nel 2005.
L’evento è iniziato con i saluti del Presidente del CAI Varallo e con la premiazione di tre giovani alpinisti valsesiani, reduci da una fortunata spedizione sul Cho Oyu. Gnaro ha presentato un interessante filmato, intitolato “Il gioco degli 8.000”, incentrato sul modo di andare e vivere la montagna, in cui, mentre scorrevano le immagini delle sue imprese, parlava a suo figlio e rispondeva ai pensieri cattivi del “Diavolo”, esortante all’utilizzo di qualsiasi mezzo per raggiungere la vetta.
Al video di Mondinelli è seguita la proiezione relativa all’inaugurazione dell’ospedale di Malekhu, e ai progetti patrocinati dagli Amici del Monte Rosa, compresa la costruzione di una scuola a Namche – Bazar nel 2000. Al termine dei filmati si è dato spazio al dibattito, in cui è emersa la necessità di educare i più giovani alla montagna e di conseguenza alla vita.