Nell’ambito del progetto "Sicuri in Montagna", domenica 19 giugno si ripresenta la giornata nazionale di prevenzione degli incidenti tipici della stagione estiva; sentieri, ferrate, falesie e vie alpinistiche, grotte e canyoning ma anche la ricerca dei funghi, saranno temi d’interesse per parlare di prevenzione a 360°.
Scopo principale dell’iniziativa eÌ€ creare sensibilitaÌ€. Accrescere la consapevolezza dei rischi e dei limiti personali accettabili nella frequentazione dell’ambiente montano, soprattutto in quanti si avvicinano alla montagna in modo superficiale, significa favorire la crescita di una frequentazione delle terre alte maggiormente attenta e responsabile, con ricadute positive sulle statistiche che ogni anno gelano la bella estate alpina.
Domenica 19 giugno 2011, col titolo "Sicuri sul Sentiero", il Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico del CAI, le Commissioni e Scuole Centrali di Escursionismo e di Alpinismo Giovanile del CAI, le Scuole di Alpinismo del CAI, Enti ed Associazioni sensibili, daranno vita a manifestazioni con l'auspicio di raccogliere l’interesse e la partecipazione dimostrata dalla scorsa edizione di "Sicuri con la Neve" del 18 gennaio 2011.
Nella stagione estiva si concentra la maggioranza degli interventi di soccorso molti dei quali mettono in evidenza la difficile percezione dei rischi da parte di chi ha poca esperienza, anche su terreno facile; emblematica la casistica dei cercatori di funghi che lo scorso anno ha fatto registrare innumerevoli interventi con una cinquantina di vittime determinate, nella maggioranza dei casi, da scivolata.
L’escursionismo occupa sempre i primi posti delle statistiche degli interventi del Soccorso alpino, sicuramente per una questione di grandi numeri ma anche per la difficile percezione dei rischi, spesso, su terreno facile. Le ferrate, che rappresentano dei percorsi di salita al limite dell'escursionismo classico, richiedono una preparazione specifica nell’utilizzo dell'attrezzatura di sicurezza (set di dissipazione dell'energia di caduta) e nelle tecniche di progressione.
A partire dal mattino Tecnici del Soccorso alpino, Istruttori ed Accompagnatori del CAI, saranno presenti in diverse località per dispensare utili consigli a chi ne farà richiesta e raccogliere informazioni circa la frequentazione di sentieri, ferrate, falesie, grotte ed altro.