Va delineandosi il quadro dei partecipanti alla Sgambeda, la granfondo di sci nordico che Livigno ospiterà per la diciassettesima volta il prossimo 17 dicembre. La prossima sarà un'edizione come sempre all'altezza, la prima classica della stagione per la quale tutti, dai grandi campioni ai semplici appassionati, vorranno presentarsi nella maniera migliore.
Finora il totale degli iscritti ammonta a 700 atleti, ma è un numero destinato a crescere, vista anche l'abitudine di molti appassionati di sciogliere le riserve solamente in extremis. Chi si è già iscritto entro l'8 novembre riceverà comunque il pettorale personalizzato, un segno di distinzione: il proprio nome e cognome stampato indelebilmente a fianco del numero di gara.
Tra gli iscritti spiccano innanzitutto i nomi dell'austriaco Thomas Steurer, 29 anni, e della trentunenne finlandese Susanna Nevala, dall'importante passato cilcistico su strada e che nella passata stagione conquistò il primo posto alla Dobbiaco-Cortina e chiuse terza alla Finlandiahiitto. Non mancherà poi una qualificata rappresentativa norvegese con i suoi nomi di punta in Jorgen Aukland e Anders Hallingstad. Sarà presente l'Estonia, con i nazionali Raul Olle, Meelis Aasmae e Priit Kajari. Dalla Russia sono ben 11 i fondisti capitanati da Igor Glushkov vicecampione mondiale di skiroll.
Tra le donne provenienti da Mosca occhi puntati su Svetlana Shtapkina che lo scorso inverno chiuse in seconda posizione la Transjurassienne e arrivò sesta alla Sgambeda 2005, preceduta dall'altra zarina, Natalia Zernova. Ma la notizia principale è datta dala conferma della presenza dell'olimpionica Gabriella Paruzzi che dopo aver chiuso la propria carriera di protagonista in Coppa del Mondo, ha deciso di cimentarsi nelle prove di lunga distanza. Insieme alla friulana ci sarà l'altra azzurra Lara Peyrot, lo scorso anno seconda alle spalle di Cristina Paluselli, ritiratasi definitivamente per proseguire i propri studi universitari.
Il via della gara verrà dato alle ore 11 dallo Stadio del Fondo di Livigno. Il percorso è tutto sviluppato nella valle di Livigno attraverso due giri con doppio passaggio allo stadio (c'è anche la possibilità di fermarsi al traguardo breve dei 22,5 km).
Per iscriversi c'è tempo fino al 10 dicembre, al costo di 55 euro (con riduzione di 10 euro se si provvede entro fine novembre). Mancare sarebbe un vero peccato.