Colpite nel profondo dagli effetti del surriscaldamento climatico, le Alpi sono il territorio dove tutto è possibile, dove l'innovazione, con le sue esigenze, assume un ruolo fondamentale.
Condividere, analizzare, comprendere: questa sarà la vera essenza della "Settimana alpina 2008" che dall’11 al 14 giugno prossimo riunirà a L’Argentière-La-Bessée scienziati, amministratori locali, gestori di aree protette, operatori della montagna e semplici cittadini, venuti dagli otto paesi dell’arco alpino
Il programma completo della settimana alpina e le modalità di iscrizione sono disponibili on line, accedendo al sito ufficiale della manifestazione.
Un esempio pratico di "innovazione" sulle Alpi.
Essendo legato al suo paese, Orsières nella Valle d’Entremont a Nord del Gran San Bernardo (Vallese, Svizzera), e poiché desidera vedervi crescere dei giovani, Laurent Tornay è riuscito a convincere altri allevatori a dividere la loro attività tra il latte e la coltivazione di piante aromatiche. E la sua idea ha funzionato. Creata negli anni 80, la Coopérative d’herbes Valplantes è una «storia di successo» che conta 70 imprese e produce 145 tonnellate di una quarantina di erbe essiccate. Al suo primo acquirente, la Ricola, il gruppo ha aggiunto nuovi clienti, tra cui produttori di tè, creatori di cosmetici, ecc., senza mai smettere di innovarsi. Così, nel 1990, la Cooperativa ha realizzato il primo tè biologico al mondo in collaborazione con la latteria regionale! Oggi, il «Bio Alp Tea» si trova sugli scaffali della maggior parte dei super rmercati svizzeri.
È a partire da iniziative come quella di Laurent Tornay, che unisce agricoltura e tradizioni culturali, che si possono inventare sviluppi futuri. Analizzarne i meccanismi, le capacità di riproduzione e adattamento su altre aree è una sfida fondamentale per proporre agli amministratori locali di tutto l’arco alpino di concepire diversamente la pianificazione delle valli e dei comuni.
Organizzarsi per condividere esperienze e nuove modalità di governance, questa la sfida della "Settimana alpina": interrogarsi sulle strategie innovative che si potrebbero mettere in atto per gestire i cambiamenti climatici, per raccogliere la sfida della separazione tra ambiente rurale e urbano o affrontare diversamente la biodiversità all’interno delle reti ecologiche.
In particolare, verrà messa in luce l’innovazione nel Pays des Ecrins, luogo d'accoglienza della manifestazione, con una sessione specifica e numerose visite sul territorio.