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Nel giugno del 1944 ebbe luogo uno dei più tragici eventi che la storia della Resistenza del Verbano Cusio Ossola conosca: il rastrellamento nazifascista in Val Grande. Diciassettemila divise brune danno il via ad una spietata caccia all’uomo: cinquecento partigiani sono nel mirino dei nazifascisti. In trecento vengono uccisi e tra di loro anche parte della popolazione civile, che non viene assolutamente risparmiata.

Di questo terribile fotogramma di storia rimangono oggi tracce ben evidenti in un percorso proposto dalla Casa della Resistenza di Fondotoce e dal consorzio Guide Wilderness. Si tratta della sesta edizione del “Sentiero Chiovini”, che prenderà il via domenica 13 giugno 2004 da Camedo, nelle Centovalli ticinesi (siamo in Svizzera) per concludesi la doimenica successiva alla casa della Resistenza di Verbania Fondotoce.

L’edizione di quest’anno presenta un percorso rinnovato che si snoderà sui monti dell’Ossola, della Val Grande, della Val Vigezzo e delle Centovalli ticinesi. La guida ambientale Renato Bavagnoli, ideatore e promotore dell’iniziativa, segnala che nel corso di alcune tappe verranno toccati nuovi punti di interesse, luoghi non attraversati nelle passate edizioni. In particolare, nell’area del Parco Nazionale Val Grande, alcuni tratti richiederanno un buon livello di preparazione ed una certa esperienza. E’ comunque possibile unirsi anche per un solo giorno alla carovana del sentiero Chiovini, e tutti lo possono fare in occasione delle tappe con basso livello di difficoltà.

La partecipazione a questo trekking è gratuita ed a carico dei partecipanti rimangono le spese di vitto e alloggio presso i rifugi dislocati lungo il percorso. Questa manifestazione è animata da uno spirito di solidarietà e amicizia: molte tappe propongono occasioni di festa con gli abitanti dei paesi incontrati lungo il cammino.



“…Ci sono altre libertà cui hanno diritto tutti: la libertà dal bisogno, dalla paura., la libertà di essere uguali di fronte alla legge e ai propri simili… (,Nino Chiovini).



Info

Guida Renato Bavagnoli

www.guidewilderness.com

tel. (+39) 347 3312000





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