Tanta neve in quota sui monti dell'Alpago – oltre due metri – in vista della la 31.a edizione della Transcavallo, classica dello scialpinismo organizzata quest'anno in ricordo del suo fondatore, Corrado Azzalini. L'appuntamento è per sabato 22 e domenica 23 febbraio 2014.
«Solo continuando a organizzare nel migliore dei modi la sua gara – ha detto Vittorio Romor, presidente dello sci club Dolomiti Ski Alp – potremo onorare il lavoro che Corrado aveva fatto in questi trent'anni. Basti ricordare che sui monti dell’Alpago si è disputata nel 2004 la prima prova della prima Coppa del Mondo di scialpinismo e nel 2011 un’altra tappa di Coppa del Mondo che di fatto a chiuso il percorso iniziato con l’organizzazione dei Campionati Europei del 2009».
Il percorso. Attualmente è in ottime condizioni, solo i primi cento metri di dislivello non hanno moltissima neve, ma in quota il manto nevoso oramai supera i due metri d’altezza, ma i responsabili del tracciato sperano che nel corso dei prossimi giorni la quota neve si abbassi sino alla partenza di Col Indes.
Per quanto concerne i partecipanti, alla segreteria operativa sono già arrivate le iscrizioni di 40 squadre. La partecipazione alla gara veneta sarà in due modalità, iscrizione alla due giorni, oppure l’iscrizione alla sola gara di domenica valevole come Campionato Italiano Top Class e come prova di Coppa Italia Trofeo Scarpa.
Le iscrizioni per l’unica gara Fisi di due giorni rimarranno aperte fino al 17 febbraio, al raggiungimento di altre 80 squadre non sarà più possibile iscriversi (max 120 squadre ammesse).
Domenica mattina, oltre al Campionato Italiano Top Class si disputerà la gara riservata ai giovani e intitolata a Ernesto Mazzoran per gli Junior e a Benito Saviane per i più giovani cadetti. I ragazzi saranno premiati con dei prestigiosi trofei creati da Raul Barattin, artista e atleta nato e cresciuto proprio tra i monti dell’Alpago.
Il montepremi della manifestazione sarà diviso in base alle due gare e supera l’importo complessivo di 12.000€.