La 59^ edizione della Tre Rifugi – Mondovì (CN) – aveva promesso un grande spettacolo e così è stato. Nemmeno le previsioni meteo non troppo incoraggianti e la sveglia nel cuore della notte, hanno rovinato la festa dei Campionati Italiani Top Class. Anche il percorso di riserva, preparato a causa del manto nevoso (circa due metri d’altezza) non assestato dai duemila metri e oltre, si è dimostrato all’altezza della situazione. La cresta Serpentera, vera chicca del tracciato, ha entusiasmato le oltre 130 squadre iscritte.
I due azzurri, Manfred Reichegger e Denis Trento, in forza al Centro Sportivo Esercito, hanno preso il comando della gara, Daniele Pedrini in coppia con Michele Boscacci hanno continuato a salire del loro passo senza raccogliere la sfida lanciata dai due fuggitivi. Nella prima salita sembra essere più in giornata l’altoatesino, Trento è qualche metro più dietro, ma cerca di tenere altro il ritmo. Quando i ragazzi di Courmayeur oltrepassano circa la metà della cresta, da Punta San Lorenzo, sbucano i valtellinesi Boscacci, Pedrini. Poco dietro il “papà Boscacci“ con Moriondo e Matteo Pedergnana affiancato dal compagno Valerio Pozzi.
In campo femminile, Francesca Martinelli e Roberta Pedranzini si mettono al collo la medaglia d’oro con il tempo di 2.49.47, mentre Clos e Pellissier, seconde, accusano un ritardo di dieci minuti. Sul terzo gradino del podio salgono Katia Tomatis e Alessandra Gianatti, chiudono con 3.23.53.
Alle premiazioni il Presidente del Comitato Organizzatore, il Prof. Sebastiano Teresio oltre a ringraziare tutti i membri del comitato ha posto l’attenzione sulla presenza di Andrè Dugit in rappresentanza della ISMF, in vista di una probabile candidatura a gara internazionale. La Tre Rifugi quindi si proietta verso un futuro “mondiale”.
Classifiche:
– TOP CLASS Senior Maschile
– TOP CLASS Senior Femminile
– TOP CLASS Master Maschile
– CLASSIC Senior Maschile
– CLASSIC Master Maschile