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La Coppa del Mondo di sci alpino al maschile è cominciata con il solito leit motive, perlomeno nella specialità dello slalom gigante. Ted Ligety resta infatti l'uomo da battere e il suo gap rispetto ai diretti avversari non sembra essere stato scalfito, nepppure di un millimetro (o millesimo di secondo che si voglia). Quest'oggi, sulle nevi austriache del Rettenbach Gletscher di Sölden, lo statunitense ha inflitto una dura lezione ai diretti inseguitori, soprattutto nel corso della prima manche. Con lui sul podio, al termine della gara, sono saliti il transalpino Alexis Pinturault e l'austriaco Marcel Hirscher.

Scendendo nei dettagli, questo prologo, per svariati motivi, non è stato un grande spettacolo. Prima di tutto la gara è stata forzatamente accorciata, perchè gli organizzatori, a causa del vento, hanno dovuto abbassare la partenza: il risultato sono stati circa 10 secondi in meno per manche. A ciò si aggiunga una neve piuttosto insolita, trasformata dal caldo anomalo di questi ultimi giorni in una sorta di mix indecifrabile, fatto di umidità, solfati, antigelo e chi più ne ha più ne metta. Ma la ciliegina sulla torta l'ha messa la parte finale del tracciato, formata da un interminabile piano lungo il quale gli atleti sembravano dover remare, più che sciare….. Non dobbiamo dimenticare che stiamo parlando della Coppa del Mondo di sci alpino, vale a dire della massima serie mondiale e che le gare dovrebbero essere tarate su tale parametro.

Al di là di queste considerazioni, il pubblico è parso pienamente soddisfatto, perlomeno a giudicare dai sorrisi e dal clime festante delle migliaia di persone che sono salite ai 2800 merti della zona di arrrivo per tifare i propri beniamini e godersi una splendida giornata di sole nel cuore delle Alpi.

In casa Italia, giornata letteralmente da dimenticare. Massimiliano Blardone, il migliore tra gli azzurri (da quest'anno vestiti con tuta nera) non è riuscito ad andare oltre la 17.ma posizione. Alle sue spalle, Manfred Moelgg, 26° e Florian Eisath, 27°. Fuori dai 30, Deville, Aliprandini, Nani, Simoncelli e Borsotti.

Da segnalare la meravigliosa prestazione di Bode Miller, al rientro nel circuito dopo oltre un anno e mezzo di assenza. Bode è riuscito a strappare il 13° miglior tempo nel corso della prima prova, chiudendo la gara in 19.a posizione. Se le premese sono queste, il fuoriclasse nordamericano, ne siamo certi, non mancherà di far sognare nuovamente i suoi tifosi nel corso di questa lunga stagione agonistica.

Il Circo Bianco tornerà il fine settimana del 16 e 17 novembre con la tappa "artica" di Levi, Finlandia, ove sono in programma due prove di slalom speciale, femminile e maschile. E poi, afine mese, la consueta lunga trasferta Nordamericana, prima del gran tour europeo.

Calendari Gare Audi Fis Ski World Cup 2013-2014: 

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