Ultimo slalom gigante maschile di stagione sulle nevi scandinave di Are. Ultime, intense, emozioni La vittoria è andata a Benjamin Raich, mentre la coppetta di specialità allo svizzerro Didier Cuche. Max Blardone perde terreno sotto i fiocchi umidi della seconda manche e si preclude la possibilità di salire sul podio della specialità.
Terza posizione per l'americano Ted Ligety.
E così è il vecchio leone rossocrociato a portarsi a casa la coppa di slalom gigante. Didier Cuche, classe 1974, bacia la neve svedese al termine della seconda manche ed esulta per un risultato forse insperato nella sua ormai pluriennale carriera. Pensate che Cuche ha corso l'intera sessione d'apertura con un solo bastoncino e la seconda sotto una fitta nevicata. Che bravo!
Raich avanza invece in classifica generale, portandosi a soli due punti da Aksel Lund Svindal (1009 contro 1007), oggi fuori dalla zona punti. Tutto verrà deciso dallo slalom speciale di chiusura, che però vede favorito lo sciatore austriaco rispetto al norvegese.
In campo femminile, nella prova di slalom speciale, successo della transalpina Sandrine Aubert, davanti alla germanica Fanny Chmelar ed alla svedese Therese Borssen. Male le italiane, con Manuela Moelgg, migliore delle azzurre, in 15a piazza.
La tedesca Maria Riesch, quinta oggi, si aggiudica la Coppa di specialità davanti alla ceca Sarka Zahrobska e a Lindsey Vonn.