La FISI comunica che, nella giornata di giovedì 5 marzo 2020, si è riunito il Consiglio di emergenza della FIS, che si è occupato delle Finali di Coppa del mondo di Cortina d’Ampezzo. La proposta della FISI, Federazione Italiana Sport Invernali – che vedeva il supporto del Ministero dello Sport, del Coni, della Regione Veneto e del Comune di Cortina – di tenere l’evento a porte chiuse, come autorizzato nel Dcpm del 4 marzo, ha ricevuto tutti voti contrari ad eccezione di quello dell’Italia. La FIS ha quindi richiesto alla Federazione di formalizzare la cancellazione dell’evento.
Dichiarazione di Flavio Roda, Presidente della FISI: “E’ con grande rammarico che ho preso atto di questa decisione, ma ogni membro del Consiglio ha motivato la propria decisione di cancellare le Finali con le limitazioni che i rispettivi governi hanno loro imposto in relazione all’epidemia di coronavirus. Tutto ciò si è però concretizzato in una grave penalizzazione per il mondo dello sport, che avrà pesanti ricadute economiche sia per la Federazione che per la Fondazione Cortina 2021, che è l’organizzatore dei prossimi Mondiali e sarebbe dovuto essere anche l’organizzatore delle Finaliâ€.
“Questa decisione” prosegue Roda “penalizzerà però tutto l’indotto della montagna italiana, in tutte le varie realtà imprenditoriali e associative, che grazie a queste Finali e ai prossimi Mondiali hanno deciso di supportare il movimento degli sport invernali con investimenti importanti e coraggiosiâ€.
«Esprimo a nome di tutta Fondazione Cortina 2021 il rammarico e l’amarezza per l’annullamento delle Finali di Coppa del Mondo, una decisione che penalizza fortemente l’intero movimento sportivo ma anche gli imprenditori, i professionisti e tutta la comunità – ha dichiarato Valerio Giacobbi, Amministratore delegato di Fondazione Cortina 2021 – In questi ultimi due anni e mezzo, in molti abbiamo investito e lavorato alacremente per l’organizzazione delle Finali e affinché quest’evento potesse diventare un nuovo trampolino di lancio per il nostro territorio. Rassicuro tutti che a Cortina continuiamo ad operare incessantemente per realizzare al meglio i Campionati del Mondo di Sci alpino del 2021 e il nostro auspicio è che l’emergenza Coronavirus possa essere presto arginata e archiviata».
In considerazione di questo annullamento, la stagione della Coppa del mondo di sci alpino si concluderà con le gare di Kranjska Gora per quanto riguarda il calendario maschile, e di Aare per il calendario femminile. Le Finali non saranno né recuperate, né spostate in altra sede.
Particolarmente rammaricata della decisione si è dichiarata Federica Brignone, sciatrice italiana che guida la classifica generale di Coppa del mondo. Questo annullamento, inoltre, chiude i giochi per quanto concerne la coppa di supergigante, perchè non se ne disputeranno altri quest’anno e Federica deve quindi accontentarsi di un secondo posto.
Per decretare la fine della Coppa del mondo femminile, a conti fatti, verranno disputate solo le tre gare in programma ad Are (Svezia):
- giovedì 12 marzo, slalom parallelo
- venerdì 13, slalom gigante
- sabato 14, slalom speciale
Ricordiamo che domenica 8 marzo, Federica Brignone sarà in collegamento, alle ore 22, con la trasmissione “Che Tempo Che Fa” (Rai Due).
foto credits Luca Lorenzini