Save The Duck arriva in vetta al K2: grazie all’alpinista e sherpa Mingma Tenzi, il brand 100% animal free e cruelty free si conferma ancora una volta capace di cambiare le regole del gioco, rendendo possibile l’impossibile: arrivare sulla vetta del K2 con un piumino interamente sostenibile.
I I membri della spedizione che ha portato l’alpinista Mingma Tenzi in vetta al K2 con piumino Save The Duck 100% animal free.
Dopo aver accompagnato nel 2019 Kuntal A. Joisher ed essere entrato con lui nella storia per aver raggiunto la cima dell’Everest con una tuta realizzata appositamente da Save The Duck, Mingma ha superato un nuovo confine che fino ad oggi sembrava irraggiungibile da valicare. Il K2, con i suoi 8609 metri, è la seconda vetta più alta del mondo subito dopo l’Everest, ed è conosciuta da tutti per la grande quantità di neve, il rischio valanghe e le temperature a – 60°, caratteristiche che la rendono una vera e propria “savage mountainâ€, selvaggia e terribilmente affascinante da scalare.
Aver raggiunto la cima del K2 con una tuta vegan, 100% senza piuma d’oca, segna un nuovo record non solo per Mingma e per Save The Duck, che ha creduto dall’inizio in questo ambizioso progetto, ma per l’intero mondo dell’alpinismo. Il brand italiano ancora una volta insegna quanto la ricerca, l’innovazione e lo sviluppo di tecnologie sostenibili siano una valida e concreta alternativa ai capi realizzati con derivati animali, dimostrando di poter cambiare gli schemi della moda e del mondo outdoor. Scalare una montagna è una sfida che tutti gli alpinisti compiono sapendo di dover affrontare insidie, momenti delicati e più pericolosi di altri. Confrontarsi con la natura richiede un allenamento del corpo e della mente, volto a raggiungere uno stato di equilibrio che permetta la riuscita di un’impresa tanto imponente quanto quella di scalare il K2 in inverno. Quest’ultima spedizione è stata particolarmente impegnativa e complessa, ma si è rivelata anche gloriosa e indimenticabile, contornata da un paesaggio che prima di oggi in questa stagione avversa non era mai stato visto.
ABOUT SAVE THE DUCK
L’azienda di abbigliamento Forest (oggi Save The Duck) nacque nel 1914 grazie allo spirito imprenditoriale di Foresto Bargi che inizia la sua carriera come sarto cucendo giacche da uomo per un compenso di soli 70 centesimi. Oggi l’azienda è guidata da Nicolas Bargi, nipote di Foresto e membro della terza generazione di imprenditori. Nel 2011 Nicolas ha creato il brand Save the Duck prefissandosi un importante impegno: offrire ai consumatori un prodotto che rispettasse animali, ambiente e persone. Oggi Save the Duck è un brand rinomato a livello internazionale e continua a crescere esponenzialmente.