“Sapori a colori” è il nuovissimo ricettario degli agriturismi della Valle d’Aosta, illustrato dagli acquerelli di Vittorio Martini. Sessantasette sono le proposte per ricreare a casa propria i sapori tradizionali della Valle a partire dagli antipasti ai liquori e poussa-café, passando attraverso classici come zuppa di cavolo, pane nero e Fontina e la tradizionale polenta.
Già anche la semplice polenta ha i suoi segreti; si pensa di saperla cucinare e invece scopriamo che mancano tanti “ingredienti di base”: stufa, legna di ontano, paiolo di ghisa, bastone di legno di ginepro, la farina integrale macinata a pietra e infine la sapienza antica del movimento continuo per rimescolarla e cuocerla a puntino. Ci sono però anche ricette più semplici, abbinamenti antichi da riscoprire e insoliti da provare (come la panna montata al sapore di lavanda).
Nelle ricette, spesso “povere” nei componenti, c’è la ricchezza del retroterra culturale, c’è la storia culinaria che, per citare un maestro dell’antropologia, è “un linguaggio attraverso il quale una società traduce inconsciamente la sua struttura”. In ogni pagina i teneri colori degli acquerelli di Vittorio Martini evocano i sapori e i ritmi lenti della vita contadina e invogliano a una visita non solo degli agriturismo, ma dell’intera regione.
Le ricette sono proposte in collaborazione con l’Associazione Agriturismo della Valle d’Aosta, con il coordinamento di Gianfranco Colliard e Camillo Rosset. A fine libro gli indirizzi dove i più pigri e i meno esperti possono gustare i piatti presentati.
“Sapori e colori” – Martini Multimedia editore, 2006 – €19,00