Salti di 84,5 e 81,5 metri hanno portato Lisa Demetz in tredicesima posizione. E' lei la migliore della nazionale italiana. Nella Foresta Nera, la ventenne di Ortisei ha raccolto il quarantesimo piazzamento tra le top-15 al mondo.
Dopo il primo salto, Demetz era ancora in settima posizione provvisoria, ma nel finale ha pagato lo sforzo delle prime sessioni.
Barbara Stuffer ha fatto un salto di qualità. Voli di 78,5 e 80,5 metri hanno portato l’atleta di S.Cristina in 23esima posizione, risultato molto importante per la qualificazione interna ai Campionati mondiali.
Elena Runggaldier non è invece riuscita ad ambientarsi sul trampolino di Schonach, connotato da un dente particolarmente corto. Ancora quindicesima dopo il primo salto, è scivolata in 24esima posizione finale.
La 16enne Simona Senoner ha raccolto una brillante 25.ma piazza, conquistando il miglior risultato personale nel massimo circuito femminile. “I voti scarsi da parte della giuria le sono costati caro, facendole perdere molte posizioni importanti” commenta l’allenatore Fabian Ebenhoch.
Roberta D’Agostina e Evelyn Insam hanno mancato la qualifica al salto finale di soli 1,5 e 2 punti. Nadine Kostner, 38esima, è in fase di crescita.
Con due vittorie in due giorni, Daniela Iraschko è stata la dominatrice del fine settimana a Schonach. L’ausriaca domenica 11 ha preceduto Ulrike Graessler (seconda anche sabato 10) e l’americana Lindsey Van. In classifica generale conduce Grassler davanti alla connazionale Anna Haefele e Lindsey Van; 13° Demetz e 17° Runggaldier.
Il prossimo fine settimana (17-18 gennaio) le saltatrici ritornano nel Baden-Wuertemberg per due gare a Baiersbronn. Il 21 gennaio a Dobbiaco, in Val Pusteria, è in programma l’unica tappa italiana del circuito.