Partire dallo scambio di esperienze per approdare allo sviluppo di una strategia comune in vista della redazione di Piani di Sviluppo Rurale che abbraccino il periodo compreso tra il 2007 e il 2013.
E’ in sintesi l’obiettivo che si prefigge il progetto Interreg III A Ruralpi, cui attori sono la Regione autonoma Valle d’ Aosta (in veste di capofila, sul versante italiano) e Suaci (Service montagne des Chambres d’ agriculture de la Haute-Savoie, de l’ Isere et de la Savoie) Montagne Alpes du Nord, per la parte francese.
L’ esigenza di definire un accordo tra le parti è nata dalla constatazione che la riforma della Politica Agricola Comune del 2003, rende sempre più necessario lo scambio di informazioni, esperienze e buone pratiche in ambito di politiche agricole, onde far fronte con successo alle sfide proposte dalla redazione dei nuovi Piani di sviluppo rurale a livello europeo.
Il progetto Ruralpi, di recente presentato a Courmayeur nel corso della Prima Conferenza Transfrontaliera, si articolerà in quattro tappe, da qui al giugno 2007. Durante la prima – in fase di lancio – verranno confrontati i rispettivi Piani di Sviluppo Rurale del periodo 2000-2006.
Poi avverrà il monitoraggio comune dell’evoluzione della politica di sviluppo rurale, da realizzarsi tramite incontri periodici per la condivisione del materiale in possesso e delle analisi reciproche effettuate, a partire dalle fonti a disposizione di ciascun partner. La terza fase è dedicata all’analisi di rischi e opportunità legate alla riforma della Pac (Politica Agricola Comune). Il quarto passo giungerà alla sintesi di proposte utili a redigere piani per il 2007-2013.
In programma ci sono poi altre due Conferenze transfrontaliere, oltre alla preparazione di rapporti e bollettini transfrontalieri comuni per informare la comunità sugli sviluppi del progetto Ruralpi.