Dolce tradizionale del carnevale e delle altre occasioni festive durante l’inverno. Una delle ricorrenze caratteristiche del calendario secolare era, in valle Formazza, la festa che seguiva il traino del fieno dell’alpe, alla fine dell’inverno. Quando le cascine in fondovalle si erano svuotate, i giovani salivano alle dimore estive, sopra la Cascata( Frua, Riale e Morasco), dove caricavano il fieno su grandi slitte. Un lungo convoglio di slitte detto “porterai†compiva un tragitto lungo 15 chilometri. Alla fine del traino i giovani erano accolti dalle ragazze che andavano loro incontro offrendo una bevanda calda fatta con brodo di carne e vino rosso.
Nelle frazioni basse di Formazza, dove erano disponibili le nocciole, veniva un tempo preparato un croccante di nocciole (Kruschti Hasunussié). Le nocciole venivano tagliuzzate grossolanamente e cotte in casseruola con lo zucchero lasciato imbiondire sul fuoco, con aggiunta di succo di limone.
Ingredienti:
- ½ litro di latte
- burro
- 1 uovo
- 1 bicchierino di grappa
- farina
- ½ limone
- sale, zucchero e olio
Preparazione:
- Intiepidire mezzo litro di latte (Mélläch).
- Aggiungervi il burro (Achä) sciolto.
- Unire un uovo, un bicchiere di grappa, un pizzico di sale e rimestare.
- Spremervi mezzo limone.
- Aggiungere la farina( Mäl), quanto basta.
- Impastare. Stendere la pasta e tagliarla a quadretti col rullino.
- Friggere in olio bollente. Zuccherare e mangiare quando i Kruschli sono freddi.
Ringraziamo AKU Srl, calzaturificio di Montebelluna (TV), per il sostegno al progetto Walser attivo in DiscoveryAlps e vi invitiamo a scoprire Good for Alps e Transalpina GTX.