Dal 15 ottobre riapre il Buco di Viso (Monviso – Crissolo – CN), il primo traforo alpino di collegamento tra l'Italia e la Francia, fatto realizzare in epoca medievale. Detto anche Buco delle Traversette, misura 75 metri e mette in comunicazione i territori comunali di Crissolo (ex Marchesato di Saluzzo) e Ristolas (Provenza e del Delfinato). Il piccolo tunnel si trova in Piemonte, in provincia di Cuneo, alle pendici del monte Granero, ad un'altitudine di 2.882 m s.l.m.
Il promotore della galleria transalpina fu il marchese di Saluzzo Ludovico II Del Vasto. Egli volle la sua realizzazione al fine di incrementare i traffici commerciali grazie a un passaggio più agevole a disposizione delle carovane mercantili che necessitavano di attraversare la barriera delle Alpi. In tal modo si creava una concreta alternativa al Colle delle Traversette, il cui attraversamento risultava difficoltoso e pericoloso. I lavori di scavo della galleria ebbero inizio nell'estate del 1479 e vennero completati alla fine dell'estate del 1480.
Oggi il Buco di Viso torna ad essere transitabile a piedi: un'occasione unica per tutti gli escursionisti e gli appassionati della montagna, che potranno attraversare le Alpi passando idealmente anche attraverso i secoli.