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Il Festival dell’Estate Carinziana è uno degli appuntamenti più attesi dagli appassionati di musica. Ogni anno la manifestazione richiama nella zona turistica di Villach – Lago di Faak – Lago di Ossiach i più importanti artisti a livello internazionale. Dal 6 luglio al 4 agosto 2024 note e melodie riempiranno la suggestiva atmosfera dei dintorni del Lago di Ossiach.

In programma ben 46 eventi tra concerti, momenti di lettura e di approfondimento, in una ricca rassegna diretta, per la prima volta, da Nadja Kayali.

Il Lago di Ossiach è il principale dei tanti presenti nella zona turistica di Villach – Lago di Faak  – Lago di Ossiach situata in Carinzia (Austria), a pochi chilometri dal confine italiano di Tarvisio. È rinomato per la purezza delle sue acque dal colore limpido e trasparente, meta prediletta di tanti turisti nel periodo estivo.

Ma non solo, è anche luogo di musica e cultura, ospitando ogni anno uno degli appuntamenti più attesi da tutti gli appassionati di note e melodie.

Il Monastero di Ossiach è sede della CMA (www.die-cma.at) e proprio qui naque nel 1969 il Festival dell’Estate Carinziana (Carinthischer Sommer), che ora ha una sede a Ossiach e a Villach, e che quest’anno è previsto dal 6 luglio al 4 agosto 2024. Come sempre l’evento presenta un palinsesto ricco e variegato, per presentare al pubblico i migliori musicisti del panorama internazionale e le loro composizioni.

Festival Estate Carinziana © Region Villach Tourismus_Michael Stabentheiner_OssiachFestival Estate Carinziana © Region Villach Tourismus Michael Stabentheiner Ossiach 

La nascita di un festival che porta la musica ovunque

Il Festival dell’Estate Carinziana ha visto la sua prima edizione nel 1969 con il monastero di Ossiach, sull’omonimo lago, come location. Da subito la possibilità di coniugare il piacere di passare del tempo libero in zone meravigliose e rilassanti e di godere della più bella musica classica interpreata da importanti artisti internazionali è stata la chiave del successo della manifestazione.

In pochi anni la rassegna è diventata uno degli eventi più attesi e partecipati da artisti di fama mondiale, e il suo programma si è fato sempre più fitto tanto da aver reso necessario dal 2003 dislocare gli eventi previsti in diversi punti della zona turistica. Non solo Lago di Ossiach dunque, ma anche la città di Villach, fino all’idilliaca chiesa di montagna Tiffen, al castello di Damtschach e alla Steinhaus Domenig (Casa di Pietra) che, grazie alla sua architettura, offre uno spazio affascinante e perfetto per accogliere esibizioni musicali.

Dal 2016 si svolgono anche incontri musicali in alcune residenze private della Carinzia, oltre a piccoli concerti matinée che allietano musicalmente luoghi speciali come castelli, tenute di campagna e giardini. Nella stagione 2024 l’isola sul Lago di Faak ospiterà per la prima volta un evento della manifestazione. Con Festival dell’Estate Carinziana la musica raggiunge e unisce tutti i luoghi più belli e suggestivi della zona turistica di Villach – Lago di Faak – Lago di Ossiach.

Una nuova direzione artistica e un ricco programma tra musica e parole

L’edizione 2024, per la prima volta sotto la direzione artistica di Nadja Kayali, propone un ricco e variegato programma con ben 46 eventi tra concerti, incontri letterari e di discussione. Inaugurata – e chiusa – dall’ORF Radio-Symphonieorchester Wien, ospiterà le esibizioni di alcuni degli artisti compositori più influenti e apprezzati a livello internazionale. Tra questi la prima assoluta di un’opera di Bernhard Lang e un concerto dedicato a Beat Furrer.

Tra le tante iniziative organizzate in tutta la Regione di Villach, da ricordare l’escursione sull’Alpe Gerlitzen per l’esibizione di Nina Polaschegg e Bertl Mütter, così come quella di Bruno Strobl con l’Ensemble NeuRaum nel parco di arrampicata Kanzianiberg. Due esempi di come la musica e la natura possono fondersi creando qualcosa di davvero unico. Il compositore polacco Wojtek Blecharz, invece, sarà presso l’isola al centro del Lago di Faak con il percorso sonoro “Inselhören”. È naturalmente previsto un servizio di navetta in barca per raggiungere la location dell’evento.

Festival estate Carinziana - © Region Villach Tourismus_LIK Fotoakademie_Hermann Henzl_HarfeFestival dell’Estate Carinziana – © Region Villach Tourismus LIK Fotoakademie Hermann Henzl Harfe

Non solo musica, ma anche parole

Così come voluto dalla Direttrice Artistica, il Festival dell’Estate Carinziana 2024 ha un forte legame con la letteratura. A diversi autori – tra cui Anna Baar, Sabine Gruber, Julia Jost, Milena Michiko Flašar, Maja Haderlap, Martin Piekar, Kathrin Röggla e Sophia Lunra Schnack – è stato chiesto di interpretare il tema della libertà e le loro opere verranno presentate in brevi concerti mattutini a ingresso libero. Altre letture e momenti di discussione con Petra Morzé, Michael Maertens, Birgit Minichmayr, Robert Menasse e Philipp Blom stimoleranno la riflessione.

 

Parole quindi, e naturalmente voci. A programma diverse esibizioni, come quella del gruppo Cantando Admont che eseguirà, oltre alle opere di Beat Furrer, un Requiem del compositore barocco portoghese Manuel Cardoso. La Company of Music, diretta da Johannes Hiemetsberger, allieterà il pubblico con tutte le motette di Johann Sebastian Bach e una messa di Arvo Pärt. Momentum Vocal Music chiuderà, infine, il festival con un vespro di Heinrich Ignaz Franz Biber.

Festival Estate Carinziana - Radio-Symphonieorchester Wien © ORFThomas RamstorferFestival Estate Carinziana – Radio-Symphonieorchester Wien © ORFThomas Ramstorfer

Tra gli artisti presenti – e più apprezzati – il violoncellista Eckart Runge: membro fondatore del leggendario Artemis Quartett, incanterà il pubblico in un’esibizione con il suo partner di duo Jacques Ammon e il favoloso Esmé Quartett. Con il programma “Opium”, trasporteranno il pubblico nel glamour degli anni venti. Da non dimenticare nemmeno l’appuntamento con Eckart Runge e l’Esmé Quartett che, nell’Abbazia di Ossiach, eseguiranno  il quintetto per archi di Schubert, un punto culminante della musica da camera. Oltre a questo, imperdibile l’interpretazione del Messages Quartett, e quindi degli archi di Friedrich Gernsheim, Andrzej Panufnik e Stanislaw Moniuszko che festeggiano quest’anno il loro decimo anniversario. Per gli appassionati di Brahms e Schumann, imperdibile l’esibizione della violinista Lena Neudauer e il pianista Matthias Kirschnereit che presenteranno invece un concerto di musica da camera con opere dei due artisti. Da citare la presenza del baritono Georg Nigl che, con l’attrice del Burgtheater Birgit Minichmayr, metterà in scena in un incontro espressivo de “Il Canto del cigno” di Schubert.

Insomma, un ricco e vasto programma che ospita, oltre i nomi fin qui citati, tanti altri e importanti rappresentati della musica classica a livello internazionale, come il Fado di Cuca Roseta dal Portogallo e la musica siriana-curda di Salah Ammo.

Per maggiori dettagli e per conoscere tutti gli appuntamenti previsti e i luoghi in cui si terranno, è possibile visitare il sito www.carinthischersommer.at.

Come arrivare:

In treno: ogni giorno collegamenti diretti con le maggiori città italiane (es. Milano, Venezia, Udine, Bologna, Firenze, Roma). Per dettagli e approfondimenti: www.dbitalia.it e www.obb-italia.com o www.oebb-italia.com.

In auto: per pianificare il viaggio consigliamo di utilizzare il cerca percorsi sul sito ufficiale della regione di Villach www.visitvillach.at

Informazioni turistiche per il pubblico (in italiano):

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