La Regione Piemonte ha recentemente diffuso un invito pubblico per l’attuazione di una particolare misura prevista dal Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013, nello specifico mirata ad incentivare forme di sviluppo del turismo sostenibile nelle aree rurali.
La disponibilità finanziaria è di 7.000.000 di € e la scadenza per le candidature è stata fissata al 31 agosto 2011; i soggetti beneficiari che possono candidarsi sono le Province, le Comunità Montane o Collinari, le Unioni di Comuni, gli Enti gestori di aree protette, i Soggetti gestori di ecomusei, ed i Comuni associati. In particolare, l’intenzione è favorire lo sviluppo degli itinerari escursionistici già presenti nella rete regionale attraverso una molteplicità di linee di intervento ammissibili.
Chiaramente, la infrastrutturazione degli itinerari già esistenti rappresenta un punto focale, ma nell’invito si considerano tutta una serie di servizi che sono a supporto dell’escursionista. Quindi, fra le attività rientrano a pieno titolo anche “la realizzazione o adeguamento di strutture ricreative, informative, per la sosta o per la piccola ricettività extra alberghiera a specifico supporto delle attività escursionistiche”.
E' richiamata pertanto l’importanza delle attività a supporto della conoscenza del territorio e delle opportunità che esso offre, che si sostanzia nella possibilità di partecipare ad azioni indirizzate all’attuazione di una rete di punti informativi. In questo modo si consentirebbe al turista di conoscere i servizi collegati all’itinerario come, ad esempio, il trasporto locale per il trasferimento attraverso la mobilità pubblica da un itinerario ad un altro, fino alla creazione di prodotti turistici ad hoc, anche pensati per persone con disabilità.
Per maggiori informazioni sul bando: https://www.regione.piemonte.it/, area tematica “Montagne e foreste”.
Per informazioni generali sul Programma di Sviluppo Rurale della Regione Piemonte e le misure per le quali sono attualmente aperti dei bandi: https://www.regione.piemonte.it, area tematica “Agricoltura”.
Nella foto: sui sentirei del Piemonte (Autore: Camilla Botto Poala)