Sabato 27 gennaio ore 14.30 locali (18.30 italiane) Cristina Piolini ha raggiunto insieme ai suoi compagni di spedizione la vetta del monte Aconcagua. Cade proprio in questo 2007 l’anniversario della conquista di questa montagna ad opera della guida alpina Mattia Zurbriggen. L'alpinista di Macugnaga vi salì esattamente 110 anni fa e questo avvenimento è stato celebrato e onorato dalla spedizione di Cristina Piolini, ossolana di Premosello Chiovenda.
L’Aconcagua, la cima piu alta del Sud America con i suoi 6.962 metri, è una montagna non impossibile dal punto di vista tecnico, ma difficilissima a causa dei fortissimi venti gelidi in quota che possono raggiungere anche i 120km orari. Una cima che, prima del tentativo del gruppo guidato da Cristina Piolini, negli ultimi giorni aveva detto no a due altre spedizioni, obbligando al trasporto in elicottero al piu vicino ospedale alcuni alpinisti con problemi di congelamento ai piedi.
Dopo le foto di rito sulla cima, fa sapere Cristina, sono iniziati i problemi sulla via del ritorno: una fortissima bufera di neve ha costretto la spedizione a scendere mediante l’esclusivo uso di GPS, con temperature che hanno i raggiunto i -30 C°, battendo la neve fresca caduta nella notte.
Dopo avere raggiungo il campo 2 a quota 6.000 e aver dormito, la spedizione è finalmente riuscita a raggiungere il campo base nella tarda mattinata di domenica. Da qui la prima comunicazione tramite internet: "Cristina è felice, sta bene e saluta tutti".
La prima tappa del progetto di Cristina chiamato SEVEN SUMMIT ovvero la conquista di sette cime – la più alta di ogni continente – è iniziato alla grande, e tutti facciamo il tifo per la prossima che sarà lEverest, nel corso della prossima primavera.